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Doc (Denominazione di
origine controllata) è un marchio che viene attribuito ai vini
prodotti in zone definite, generalmente di piccole e medie
dimensioni, con indicazione del loro nome geografico. Usualmente
il nome del vitigno segue quello della Doc e la disciplina di
produzione è regolamentata e ben definita. I vini Doc prima di
essere immessi al consumo vengono sottoposti ad approfondite
analisi chimiche e sensoriali. |
Dop (Denominazione di origine protetta) è un
marchio di qualità che viene attribuito a quegli alimenti le cui
tipiche caratteristiche qualitative dipendono maggiormente o
esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti. L'ambiente
geografico comprende fattori naturali quali il clima e
fattori umani quali le tecniche di produzione tramandate nel tempo
che, combinati insieme, consentono di ottenere un prodotto
inimitabile al di fuori di una determinata zona produttiva. Chi fa
prodotti Dop deve rispettare le rigide regole produttive stabilite
nel disciplinare di produzione, tali regole sono garantite
dell'organismo di controllo.
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Igp
(Indicazione geografica protetta) è un
marchio di qualità che viene attribuito a quei prodotti agricoli e
alimentari per i quali una determinata qualità, la reputazione o
un'altra caratteristica dipende dall'origine geografica, e la cui
produzione, trasformazione e/o elaborazione avviene in un'area
geografica determinata. Per ottenere la Igp, quindi, almeno una
fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare
area. Chi produce Igp deve attenersi alle rigide regole produttive
stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto di tali
regole è garantito dall'organismo di controllo.
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Docg (Denominazione di origine controllata e
garantita) è un marchio che viene attribuito ai vini Doc di
"particolare pregio qualitativo" e di notorietà nazionale e
internazionale. Questi vini vengono sottoposti a controlli più
severi, debbono essere commercializzati in recipienti di capacità
inferiore a cinque litri e portano un contrassegno dello Stato che
dà la garanzia dell'origine, della qualità e che consente di
numerare le bottiglie.
Igt l’indicazione geografica tipica è
attribuita ai vini caratterizzati da un’indicazione geografica,
che può essere accompagnata o meno da menzioni (ad esempio del
vitigno). E’ contraddistinta da zone di produzione normalmente
ampie e da una disciplina di produzione poco restrittiva.
Biologico
sono biologici i prodotti per i
quali, in tutte le fasi del ciclo produttivo, è escluso l’utilizzo
di prodotti chimici (pesticidi e fertilizzanti), ed è previsto
esclusivamente l’impiego di tecniche di coltivazione e allevamento
rispettose dell’ambiente: per rendere fertili i terreni si ricorre
alla rotazione delle colture e si utilizzano concimi organici e
minerali naturali, mentre per difendere le coltivazioni dai
parassiti si adottano prodotti e tecniche che non hanno impatto
sull’ambiente. I prodotti provenienti dall’agricoltura biologica
sono disciplinati dal regolamento Cee 2092/91 e sono sottoposti a
un rigido sistema di controlli, stabilito per legge, che ne
verifica la conformità a specifiche regole produttive. Si
riconoscono dalla dicitura “Da agricoltura biologica”. Sempre in
etichetta compare il nome dell’organismo di controllo,
l’autorizzazione ministeriale e una serie di lettere e cifre che
sono la “carta d’identità” del prodotto e del produttore.
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COME
AVVIARE UN'ENOTECA
Vuoi aprire un locale nuovo, alla moda e di successo?
Entra nel business innovativo delle
enoteche-wine bar, locali in cui oltre alla
vendita di vini e liquori si offre un
servizio di somministrazione delle
bevande accompagnate da deliziosi stuzzichini e
prodotti tipici. Non più negozietto di nicchia
o rivenditore dell'azienda vinicola produttrice, l'enoteca
moderna è il perfetto connubio tra una
ristorazione stuzzicante e leggera, fatta di
piattini a base di formaggio, salumi, crostini,
insalata, e la garanzia di bere dell'ottimo vino
nella suggestiva cornice di atmosfere soft e
accoglienti. L'enoteca wine bar
è un business adatto a molte localizzazioni,
ad esempio molto sviluppato in provincia, e ad
alta redditività. Con un investimento
iniziale non eccessivamente elevato è possibile
aprire un'enoteca in un locale unico,
anche ispirato ad un tema particolare, in cui
organizzare corsi di degustazione o
spettacoli e serate. Per avviare
un'enoteca non è necessario alcun
requisito particolare, salvo la conoscenza dei
vini e della loro storia assimilabile con la passione e
l'esperienza.
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