La
Compagnia ha avuto come base operativa il Cinema-Teatro
S. Pietro di Ge-Quinto fino al 2003, di cui è stata la
compagnia stabile.
Dal 2004 inaugura la sua
stagione teatrale, con un nuovo lavoro, presso il Teatro
Auditorium del Collegio Emiliani di Nervi, poi replicato
nei principali teatri di Genova e della Liguria.
La compagnia è iscritta
alla F.I.T.A. ( Federazione Italiana Teatro Amatoriale )
dal 1988.
OLTRE VENT’ANNI DI TEATRO
AMATORIALE
La prima commedia
rappresentata dalla TEATRALNERVI è “PERLENGOEMMO O PUAE’!”,
tre atti comici di Luciano Borsarelli, uno degli autori
più prolifici del nostro teatro dialettale.
La TEATRALNERVI ha
rappresentato successivamente altre cinque commedie di
questo autore, tutte divertenti, con grande
soddisfazione e grande successo di pubblico.
Una nota particolare di
questo brillantissimo lavoro va all’attore SILVANO
SOFFRITTI per la sua indimenticabile caratterizzazione
del personaggio di TUGNIN dìto “Gelindo”, contadinotto
un po’ “sciacchaèlo” sempre al centro di innumerevoli e
divertentissimi equivoci.
“I BRUXAMONTI” (stagione
1988/89), altra divertentissima commedia di Borsarelli,
ambientata nei primi anni ’60, racconta le disavventure
di una famiglia particolare, alle prese con una
intervista radiofonica della RAI-TV.
Con questo lavoro la
Compagnia ha partecipato il 25 febbraio ’89 alla quarta
edizione del Premio Rina Govi, rassegna teatrale in
dialetto lombardo e ligure, al Teatro OSOPPO a Milano,
con giuria presieduta dal Cav. ERNESTO CALINDRI.
La TEATRALNERVI ha
ottenuto riconoscimenti quale miglior compagnia
partecipante. Il nostro SERGIO MIGLIORINI ha vinto il
premio per la miglior regia, e la nostra attrice
MARIANGELA COLLA ha ottenuto il premio quale miglior
interprete femminile.
La TEATRALNERVI partecipa,
come associata F.I.T.A., a varie rassegne e
manifestazioni. Collabora con altre Compagnie, e nel
corso di una rassegna di teatro dialettale nell’estate
del 1989 a RECCO, il nostro attore GIAN SOLIMANO
prestato alla Compagnia Teatrale di Bogliasco, ottiene
il premio come miglior attore non protagonista per la
caratterizzazione offerta nella commedia “UN PESSIGO DE
MOSCA” di E. Del Maestro.
Nella stagione 1989/90 la
Compagnia rappresenta ancora Borsarelli. La commedia
“DONNE, DANNI, CIAETI E MALANNI!” è un capolavoro di
comicità. Racconta della premiata ditta “Tagliavacche &
Cicerchi” piselli in scatola e affini, che svolge la sua
attività in un vecchio scagno della darsena.
Anche qui ci piace
ricordare la particolare caratterizzazione offerta dalla
nostra attrice MILENA CAPATI nei panni di SOFIA, “figgia
tùtta particolare do scio Berto”.
Con questa commedia la
TEATRALNERVI partecipa alla quarta Rassegna “Incontri
col Teatro Dialettale” svoltasi a Bussana – SANREMO.
Nelle due stagioni
successive la TEATRALNERVI si confronta con due
classiche di GILBERTO GOVI, “ARTICOLO QUINTO” e “GILDO
PERAGALLO, INGEGNERE”.
Non è stato facile
ripercorrere il teatro di un uomo che ha segnato la
storia di Genova, di un attore che ha inventato il
teatro dialettale genovese. GOVI è stato grandissimo,
inimitabile, ed è ancora troppo vivo nel ricordo di chi
ha avuto la fortuna di vederlo a teatro.
La TEATRALNERVI non lo ha
imitato, anche perché impossibile, ma ha riletto queste
due classiche goviane in maniera corale, sfruttando al
massimo il gioco di squadra, contrariamente alle
rappresentazioni originarie che si basavano infatti su
un grandissimo solista.
“Non ci sono tipi
straordinari, ma solo persone comuni, immesse
improvvisamente in una circostanza stravagante”. Questa
in sintesi la comicità della successiva “CHI NO SAPPA…
NO LAPPA!” di Borsarelli (stagione 1992/93), scaturisce
dall’inesorabile susseguirsi delle azioni che impongono
tempi e ritmi vorticosi.
E proprio questi ritmi
incalzanti, insieme ad una recitazione fresca e
frizzante, sono gli aspetti che più caratterizzano la
TEATRALNERVI.
La stagione 1993/94
rappresenta per la Compagnia l’incontro con GIORGIO
GRASSI, noto autore, attore e regista dialettale.
“O BARBA GIOXE”, tre atti
brillanti di Pietro Valle, nella riduzione e adattamento
di Giorgio Grassi, ottiene un notevole successo.
Dopo una stagione di pausa
in cui vengono replicate due commedie precedenti, la
TEATRALNERVI ritorna al suo pubblico con un altro
classico di Govi “IMPRESA TRASPORTI” (stagione 1995/96).
Quindi l’incontro con
ENRICO SCARAVELLI e con la sua “O PENSCIONOU” (1996/97).
Scaravelli, mantovano di
nascita, genovese di adozione, vive ed opera a Genova.
Ha vinto numerosi premi regionali e nazionali ed è uno
degli autori dialettali contemporanei più prolifici ed
eclettici.
Scaravelli ha offerto alla
TEATRALNERVI la possibilità di rappresentare una
commedia con trama moderna, attuale, in dialetto, con lo
spirito ridanciano di sempre e qualche spunto di
riflessione in più.
Il decennale di attività è
festeggiato con la messa in scena di “E PUGNATTE DO DIAO”
di Borsarelli, divertente riduzione in vernacolo di una
pochade francese di Labiche.
Con la stagione 1998/99 si
ritorna a Scaravelli con “PE NA MAGNA’ DE MARENGHI”,
divertente commedia caratterizzata da uno spaccato di
vita quotidiana con caratteri autenticamente genovesi,
unita a semplicità di narrazione e brillantezza di
dialoghi.
Debutta in Compagnia la
giovanissima ROBERTA LUCENTINI che otterrà la
“nomination” come miglior giovane attrice “Premio
CLAUDIA GRASSI” – stagione teatro “TEMPIETTO”in
Genova-Sampierdarena.
La stagione 1999/2000
segna l’incontro della TEATRALNERVI con FRANCO PALADINI,
autore ed attore genovese, e con la sua “PE NO ANDA’ IN
TO BAGNO CO-O PAEGOA” divertente farsa con una sua
particolare comicità surreale.
Tra le numerose e riuscite
repliche ci piace ricordare quella al teatro “G. MODENA”
di Sampierdarena, e la partecipazione alla 13° Rassegna
di Teatro Dialettale “ELIO ROSSI” al Parco VILLA ROCCA
in CHIAVARI, dove la nostra regista ANTONELLA RISSO ha
ottenuto il premio per la “miglior Regia”.
Nella stagione 2000/2001
ancora un divertentissimo lavoro di F. Paladini “O
CASANOVA DE CAMOGGI“ , con grande successo di pubblico,
numerose repliche e ancora un premio come “miglior
Compagnia” alla 14° Rassegna “ELIO ROSSI” a CHIAVARI.
Inoltre la partecipazione
alla Rassegna Teatrale 2001 al Teatro Auditorium delle
CLARISSE a RAPALLO.
Ritorniamo a Borsarelli
con “90… A PUIA!” nella stagione 2001/2002, una
divertente storia ambientata in un castello con tanto di
fantasmi. Da ricordare la partecipazione alla Stagione
Teatrale alla SALA CARIGNANO a Genova ed una nota
particolare per la scenografia, le luci e gli effetti
speciali.
Un ritorno ad Enrico
Scaravelli nella stagione 2002/2003 con “47 O MORTO CH’O
PARLA“ brillante commedia che si riaggancia come tema
alla precedente, con tanto di seduta spiritica per
risolvere una questione di eredità. Da segnalare ancora
una “nomination” per ROBERTA LUCENTINI come miglior
giovane attrice alla Stagione Teatrale al “TEMPIETTO” –
Premio “CLAUDIA GRASSI”.
Per la stagione 2003/2004
la TEATRALNERVI ha presentato “NO TE CONOSCIO CIU’!”
commedia brillante di Aldo De Benedetti, tradotta e
adattata in dialetto con ambientazione nella Genova
attuale dal regista GIAN SOLIMANO.
Un’altra nostra giovane
attrice, ELEONORA BOSI, è risultata tra le quattro
migliori attrici giovani al Premio “CLAUDIA GRASSI” al
TEMPIETTO.
Per la stagione 2004/2005
abbiamo rappresentato un classico del repertorio
napoletano di EDUARDO SCARPETTA, tradotto e adattato in
dialetto genovese dalla regista ANTONELLA RISSO con il
titolo di “ CHEN E GATTI “. E’ risultato un lavoro
brillantissimo, con tempi comici eccezionali nonostante
la difficoltà di coordinare quattordici personaggi.
Buon successo di pubblico
alle prime rappresentazioni al Teatro Auditorium del
Collegio EMILIANI a Nervi, così come al Teatro Modena,
al Teatro TEMPIETTO ed alla Sala CARIGNANO.
Con questa commedia la
Compagnia ha ottenuto diversi riconoscimenti, in
particolare in occasione della Rassegna Provinciale FITA
(1° premio Cristoforo Colombo) ha ottenuto i premi:
• migliore attore
protagonista: Gian Solimano
• migliore attrice
protagonista: Milena Capati
• migliore attrice non
protagonista: Mariangela Colla
Inoltre alla 18a Rassegna
del Teatro in dialetto “Elio Rossi” (Chiavari) ha
ottenuto il premio come Migliore Compagnia.
Nella stagione 2005/2006
la TEATRALNERVI ha presentato la brillantissima “TREZZE
A TOA” , tratta da “Tredici a tavola” di M.G. Sauvajon,
con traduzione e adattamento in dialetto di A. RISSO &
G. SOLIMANO.
Notevole successo di
pubblico e numerose repliche.
In occasione della 10°
Rassegna di Cogoleto – G.A.L.A. – nel luglio 2007
abbiamo ricevuto il premio della Giuria come migliore
Compagnia, e la nostra Milena Capati ha ottenuto il
premio del pubblico come migliore attrice.
Per la stagione 2006/2007
la Compagnia ha messo in scena la riduzione di un’altra
commedia di A. DE BENEDETTI “ Trenta secondi d’amore”.
La traduzione e
adattamento, a cura del regista GIAN SOLIMANO, dal
titolo “UN BAXO!… SOLO UN BAXO!…”, ha debuttato ed è
stata replicata sei serate al Teatro Auditorium del
Collegio Emiliani a Nervi, con grande risposta da parte
del pubblico, che ha gradito particolarmente questo
divertente lavoro.
In occasione della 1°
Rassegna “Il Teatro Dialettale nel Levante” presso il
Teatro S. Pietro di Ge-Quinto, il nostro Gian Solimano
ha ottenuto il premio per il miglior attore protagonista
– Premio “Pietro Scotti” 2007 – e la nostra Anna Maria
Molinari ha ricevuto il secondo premio come miglior
attrice protagonista.
Alla 20° Rassegna “Elio
Rossi” 2007 patrocinata dall’Associazione Culturale “O
Castello” di Chiavari, Gian Solimano ha ricevuto il
premio per la miglior Regia, e Milena Capati ha ottenuto
il premio per la migliore attrice caratterista.
Nella stagione 2007/2008
la TeatralNervi si è cimentata con il Vaudeville
francese, e precisamente con “Sarto per signora” di G.
Feydeau, nella traduzione e riadattamento in dialetto
genovese di Gian Solimano e Antonella Risso con il
titolo “ In sce mezùa”.
La commedia, dopo il
brillante esordio al Teatro Auditorium Emiliani a Nervi,
è stata rappresentata in venticinque repliche.
In occasione della 2°
Rassegna “Il Teatro Dialettale nel Levante” – Premio
Pietro Scotti 2008 – il nostro attore Andrea Bosi ha
ottenuto la nomination come miglior caratterista. La
Compagnia ha ottenuto una Menzione Speciale con la
seguente motivazione: “L’intreccio, piccante e
divertente, è sostenuto da una regia molto attenta e
misurata che favorisce il perfetto sincronismo degli
attori, tutti brillanti e lodevolmente nella parte.”
Nella Stagione Teatrale
2008/2009 abbiamo portato in scena, con grandissimo
successo di pubblico, un’altra pochade francese “Le
pillole d’Ercole”, tradotta, riadattata e riambientata
nella Genova di oggi con il titolo “A pilloa dell’amò”,
un afrodisiaco ancora più efficace del viagra, che
provoca così equivoci e risate a ripetizione.
Anche questa commedia è
stata rappresentata ventisei volte, sempre con
grandissima soddisfazione da parte nostra e del
pubblico.
Nel corso della 3°
Rassegna “Il Teatro Dialettale nel Levante” – Premio
Pietro Scotti 2009 - Milena Capati ha ricevuto il premio
come miglior attrice nella esilarante interpretazione
della “Scià Ribotta”, mentre Gian Solimano e Antonella
Risso hanno ottenuto una menzione speciale per la Regia.
In occasione della 22°
Rassegna del Teatro in Dialetto “Elio Rossi” 2009 di
Chiavari, Gian Solimano ha ottenuto il premio come
miglior attore protagonista della Rassegna.
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