Un insieme di emozioni ed
esperienze, in grado di creare un’atmosfera estremamente
coinvolgente, che riesce a rendere l’evento uno dei principali e
più importanti motivi di attrazione per il turismo siciliano.
Anche l’Assessore al turismo, Vincenzo Leonardi, ci esprime
l’importanza in termini di impatto economico e turistico di
questa manifestazione: “L’Ottobrata rappresenta una
manifestazione che di anno in anno riesce ad attrarre sul nostro
territorio centinaia di migliaia di visitatori, i quali hanno
modo di apprezzare la nostra ospitalità, l’eccellenza dei nostri
prodotti enogastronomici, nonché la nostra capacità di
trasformare i prodotti artigianali in autentiche ed uniche opere
d’arte. La pregiata kermesse enogastronomica costituisce, in un
momento di particolare crisi economica globale, una preziosa
occasione per il rilancio delle attività commerciali oltre che
per la promozione del nostro incantevole territorio”.
Il via sarà dato domenica 7
ottobre, con il rituale taglio del nastro, alla presenza delle
autorità e di tutta la cittadina, questa prima domenica sarà
dedicata a “La sagra dell’uva”, profumatissimo frutto che è
divenuto elemento fondante delle produzioni enologiche di
eccellenza del nostro territorio. Domenica 14 ottobre sarà la
volta di un’altra protagonista dell’Etna dal sapore unico e
inimitabile, con “La sagra delle mele dell’Etna”. Le successive
due domeniche si raddoppierà il gusto e la bontà, domenica 21
ottobre con “La sagra dei funghi e del miele”, di quest’ultimo
Zafferana vanta una grande tradizione di produzione artigianale
ed infine domenica 28 ottobre si chiuderà con “La sagra delle
castagne e del vino”. |
|