MOSTRA PATCHWORK IDEA - Treviso

IL PATCHWORK SI MOSTRA: DA HOBBY D'ELITE A MODERNA TECNICA DI RECUPERO

Quella di comporre quilt spettacolari, accostando con cura stoffe e colori pezzetto dopo pezzetto, a Treviso è un'arte tutta al femminile di lunga tradizione: dal 10 novembre al 2 dicembre 2012 a Ca' da Noal sarà oggetto la XVII esposizione organizzata da Patchwork Idea.

Da necessità di riutilizzare le stoffe nei secoli scorsi a passatempo ricercato e costoso negli ultimi decenni, il patchwork trevigiano oggi traccia una nuova via, che passa attraverso la riscoperta di vecchi scampoli per approdare a inedite ma non meno suggestive creazioni.

E' forse l'hobby artistico che più di tutti ha riflettuto e riflette il segno dei tempi: è il patchwork, ovvero l'arte di realizzare, accostando stoffe di diversi colori, fantasie e consistenze, arazzi, trapunte, centrotavola e molto altro. Un hobby che nei decenni ha saputo sempre più accostarsi all'arte e che la città di Treviso racconta ormai da diciassette anni, ospitando una mostra divenuta punto di riferimento nazionale per il settore, organizzata dall'associazione

Patchwork Idea, che tornerà nel palazzo trecentesco di Ca' da Noal, nel centro storico cittadino, dal 10 novembre al 2 dicembre 2012.

Nato nelle comunità di pionieri americani come condizione di necessità per utilizzare ritagli di stoffa provenienti da abiti smessi, tovaglie o altro, il patchwork si è diffuso in Italia a partire dagli anni Novanta del Novecento con l'importazione di tessuti specifici, della relativa attrezzatura e dei primi corsi, divenendo un costoso e raffinato hobby d'elite. Tuttavia a Treviso, dove da quasi un ventennio è attiva Patchwork Idea, associazione artistica che vanta collaborazioni di spicco come quella con il Carrefour Européen du Patchwork della Val D'Argent (Francia), il maggior punto di riferimento in Europa per gli appassionati di patchwork, si è fatto un passo ulteriore. La declinazione odierna è quella di un'arte che punta ad unicità ed esclusività, ma senza disdegnare il recupero e il riutilizzo - come era in principio, ma con l'obiettivo non dell'utilità ma del bello.

 Nasce con queste premesse la mostra “Quilts in scena”, per la quale elemento ispiratore e filo conduttore sarà il teatro, altra forma d'arte che, similmente al patchwork sa parlare con acutezza e lungimiranza dei tempi che cambiano.

Ciascuno dei sessanta quilt in mostra avrà il titolo di una pièce teatrale e durante le giornate della mostra saranno proposte, a sorpresa, piccole rappresentazioni teatrali in cui si parlerà di aghi, stoffe e quilt. Non solo, ci sarà anche il “patchword verde” e scenografico della flower designer Mariarosa Lucchetta (Guscioverde di Postioma - Treviso), che sabato 18 novembre alle 15 proporrà il breve corso “Che spettacolo… il Natale in fiore!”, per realizzare spettacolari composizioni natalizie con fiori e foglie. Ed anche il “patchwork goloso” del pasticcere trevigiano Max, conduttore della dimostrazione di cake design ispirata al mondo del patchwork “Che spettacolo… di torta!” domenica 25 novembre alle 15.

E poi, novità 2012, a grande richiesta saranno introdotte le visite guidate, ogni sabato e domenica durante il periodo di apertura della mostra alle 15. Una scelta, questa, determinata dal fatto che durante le ultime edizioni sempre più visitatori hanno manifestato la curiosità di conoscere come avviene la scelta dei tessuti e quali tecniche vengono utilizzate.

Dal dire al fare: il mercoledì e venerdì (ore 15) sarà possibile cimentarsi con stoffe, aghi e fili e imparare l’abc del patchwork partecipando ai mini corsi "La valig… etta dell’attore", per realizzare un portalavoro da borsetta, e "Angelus ex machina", per creare un angelo natalizio con la stoffa, condotti dalle socie di Patchwork Idea (prenotazioni presso la mostra o al numero telefonico del museo, 0422 544864 - 544895).

L’ingresso alla mostra è gratuito.

Cà da Noal, via Canova 38 - Treviso

Orari: dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00

Per informazioni: Cà da Noal - Maria Luisa Fragiacomo, tel. 328 0605048

E –mail: info@patchworkidea.net, www.patchworkidea.net