Duemiladodici, il trekking raddoppia.
Se le date sono due, la formula di successo non cambia: il
trekking urbano, una delle nuove frontiere del turismo
sostenibile e sensoriale, resta l’originale iniziativa ideata
nel 2002 dal Comune di Siena che ogni anno coinvolge decine di
capoluoghi italiani per riscoprire le città come spazi da
percorrere a piedi con sguardo nuovo e senza fretta. Il trekking
urbano, oltre a divertire ed emozionare chi vi partecipa, è
un’attività che fa bene al fisico. Se praticata in maniera
costante per almeno 20 minuti, infatti, la camminata veloce
allena i muscoli e contribuisce a combattere i rischi di
infarto, depressione, diabete e osteoporosi. Sabato 21
aprile, per la prima edizione primaverile della
manifestazione, sarà l’acqua come matrice di vita, il fil
rouge che unirà l’esperienza dei viaggiatori slow italiani,
mentre il secondo appuntamento, fissato per sabato 27 ottobre
sarà dedicato alle scoperta dei personaggi meno noti, che hanno
contribuito alla storia delle città.
Sabato 21
aprile, a piedi alla ricerca dell’acqua.
Turisti e visitatori saranno chiamati a percorrere uno dei tanti
itinerari proposti, alla ricerca del profondo legame che esiste
tra l’acqua e le città.
La storia, infatti, ci insegna che l’acqua è
stato un fondamentale elemento aggregante per la nascita dei
nuclei urbani. I diciassette Comuni che sperimenteranno la
formula primaverile del Trekking urbano sono Ancona; Arezzo;
Ascoli Piceno; Avellino; Chieti; Fermo; Mantova; Padova; Pavia;
Pisa; Pistoia; Rieti; Salerno; Spoleto; Tempio Pausania; Trento
e Urbino. |
|