“L’altissima
qualità della proposta musicale – ha spiegato Carmelo
Costa, che con la sua Musica da Bere organizza il
concerto in collaborazione con Taormina Arte e con il
patrocinio del Comune della Perla dello Jonio – ci aveva
fatto inizialmente temere che potesse richiamare una fetta
troppo ristretta di pubblico, ma abbiamo dovuto ricrederci. E
quel che ci fa più piacere è che abbiamo ricevuto
prenotazioni anche dall’estero, a conferma che i grandi
eventi musicali muovono il turismo di alto livello”.
Quello del 25
luglio nella magica atmosfera del Teatro Antico di Taormina,
sarà l’unico concerto del sud Italia del cantante e
chitarrista californiano. E Ben Harper avrà con sé la sua
leggendaria chitarra Weissenborn, un modello slide che
risale agli anni Venti del secolo scorso, donatagli dal nonno,
liutaio sbarcato in America dalla Russia e che aprì un negozio a
Claremont. Con quella chitarra, Harper ha suonato con i
migliori musicisti del mondo.
“Non voglio vantarmi o
buttare lì dei nomi – ricorda l’artista - ma ho collaborato con
musicisti del calibro di
Solomon Burke,
Blackalicious, John Lee Hooker, Rikie Lee Jones,
John Paul Jones, Gov’t Mule’s, e tanti altri come
Ringo e Jackson Browne. Davvero mi sento il
musicista più fortunato del mondo. In Italia, poi, ho suonato
con Jovanotti, anche a Sanremo. È stato Lorenzo
che mi ha fatto scoprire la musica folk italiana e autori come
Luigi Tenco”. |
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