Dal 5 al 30 aprile la Galleria
Quadrifoglio (Via dei Santi Coronati, 13 - Ortigia) ospiterà la mostra
“Altre topologie” di Giovanni Blanco, a cura di Mario Cucè,
organizzata con il patrocinio della Provincia Regionale di Siracusa (vernissage
giovedì 5 alle ore 18,30).
L’artista espone venti opere, realizzate
con varie tecniche (olio su tela, tempera su carta, monotipi, stampe,
ecc.), che affrontano il tema del paesaggio all’interno di un rapporto
dialettico tra uomo e natura, sconfinando nello spazio sospeso
del sogno.
Il punto di partenza è l’osservazione di
edifici incompiuti e ruderi di cemento abbandonati nel territorio
siracusano e ragusano, che assurgono a metafora di una società
degradata, di una comunità che ha smarrito il rapporto con lo spazio e
con il tempo. Lo scopo dell’autore non è indagare le dinamiche sociali
del fenomeno (abusivismo, tutela ambientale), ma censire quelle forme
che, in un’analisi espressiva, più si avvicinano alla sua personale
visione.
«Questi agglomerati inespressi – scrive
Blanco - sono soggetti nel tempo a mutazioni, si rivestono di una
sconfinata partitura vegetale, mimetizzandosi nella vitale opera di
“punto croce” che solo le piante sanno fare, nell’intrico segreto che
vede stendere, in ogni direzione, la rete organica delle forme. |
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