Tartufo Bianco di San Miniato e pelle
griffata: binomio vincente
nel segno della sostenibilità ambientale
Capitale del Tartufo Bianco e
capitale della pelle conciata, griffata e di pregio. Due
eccellenze del Made in Italy che a San Miniato vanno a
braccetto perché la sostenibilità ambientale è una
scelta condivisa e attuata da decenni . E lo fanno da
alcuni anni anche nella Mostra Mercato Nazionale del
Tartufo Bianco.
Il Tartufo Bianco di San Miniato, frutto “magico” che
questa terra offre, è il miglior indicatore di un
territorio sano, di un ambiente sostenibile che
diventa risorsa, di una filosofia di vita che parte
dalla tradizione e che attraverso uno stile di vita
costruito sui rapporti umani, valorizza e trae dal
proprio terreno e dalla propria natura il brand
per la propria valorizzazione. Ecco che a San Miniato
nelle colline di San Miniato si trova il pregiato
tartufo bianco e nella zona industriale si pratica la
concia al vegetale dando vita a pelli di pregio scelte
dai migliori stilisti e dalle più note firme, per
realizzare le tendenze che sfileranno sulle passerelle
del pronto moda.
Nel distretto del cuoio e della calzatura, attraverso la
ricerca e lo sviluppo tecnologico, si è chiusa la
filiera della depurazione. Le acque ripulite vengono
rimesse in Arno, i reflui solidi vengono reimpiegati
totalmente in agricoltura e come materiali inerti,
mantenendo nel tempo l’ecosistema in equilibrio
pur in presenza di un distretto industriale considerato
invasivo. Gli uccelli migratori trovano nell’area
dell’Arno, nei pressi del bacino internazionale remiero
di Roffia il luogo ideale per sostare.
La cucina del buon vivere scende in
piazza
Durante la Mostra Mercato
Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato, il
laboratorio del gusto a cielo aperto si fa spettacolo in
ogni week end con i gourmet show: ecco che gli chef, i
maestri norcini (San Miniato è presidio Slow Food per il
mallegato) e i produttori diventano i protagonisti per
presentare le loro creazioni al pari di chef rinomati e
stellati.
Per ogni piatto ci sarà un vino in abbinamento, tra la
vasta scelta di qualità che le aziende e le fattorie
producono con sapienza. Sulle colline che già furono
dell’agronomo Landeschi, il sangiovese esprime tutte le
sue potenzialità, dando luogo a vini di spessore e di
corpo, con bouquet ampi e vive sensazioni di frutta
rossa matura. Accanto ad esso sono stati impiantati
vitigni internazionali che stanno dando vini bianchi di
ottima qualità. Per i vini da dessert, alla tradizione
del vinsanto si affianca da alcuni anni un ottimo
spumante prodotto secondo il Metodo Classico.
Il Tartufo Bianco di San Miniato è da sempre testimonial
della Toscana in tutto il mondo ed è gradito in ogni
luogo. Nel 2011 ne apprezzò la bontà il noto
presentatore Carlo Conti, prima di lui Roberto
Vecchioni, poi vincitore del Festival di San Remo.
Nel 2010 un tartufo bianco di San Miniato fu portato in
dono a Papa Benedetto XVI.
Recentemente è “salito” sulla passerella di Miss Italia.
Sono veramente tanti vip, attori, sportivi, cantanti,
attori, opionion leader e politici che ne hanno
apprezzato il gusto e hanno partecipando alla Mostra
Mercato. Marcello Lippi commissario tecnico dell’Italia
campione del Mondo, Massimo D’Alema, Antonio Di Pietro,
Mick Huckhall voce dei Simple Red, Andrea Bocelli, Beppe
Bigazzi, Paolo Brosio, Leonardo Pieraccioni, Francesco
Guccini, Barbara Chiappini, Walter Santillo, gli attori
della trasmissione “Un medico in famiglia”, solo per
citare alcuni tra i più noti.
Una testimonial per il Tartufo Bianco di
San Miniato
L’edizione 2012 della
Mostra Mercato Nazionale del tartufo bianco di San
Miniato si caratterizza per la scelta della
testimonial. Sarà il bellissimo volto di Irene Cioni,
già molto conosciuta a livello nazionale avendo
partecipato con ottimi risultati a Miss Italia 2011, a
veicolare il Tartufo di San Miniato nel panorama
nazionale. Bellezza naturale acqua e sapone, Irene
Cioni interpreta un’eroina del nostro tempo che ha
intrapreso un viaggio nella terra magica di San Miniato
alla ricerca del pregiato “Tuber Magnatum Pico”,
tra colline bellissime e fiabesche, dove la nebbia e i
riflessi del sole giocano e creano paesaggi sempre
nuovi. Colline sinuose che si susseguono, dolci e
delicate da cui emergono cipressi, borghi, ville,
castelli e torri.
Tra queste colline lo skyline di San Miniato si erge con
i suoi monumenti principali.
Irene indossa due bracciali realizzati in pelle conciata
al Vegetale, richiamo alla principale attività
industriale del territorio e ha tatuato il marchio che
identifica il Tartufo Bianco di San Miniato.
I colleghi giornalisti di tv, radio,
quotidiani, settimanali, periodici, Web etc. che per
lavoro hanno necessità di venire a San Miniato in
occasione della Mostra Mercato o nel mese di novembre
sono pregati di comunicarlo preventivamente a
ufficiostampa@fmcomunicazione.it in modo da
organizzare al meglio la permanenza in città.
Per proposte di attività, iniziative,
promozioni e di qualsiasi altro genere inviare a
ufficiostampa@fmcomunicazione.it.
Tutto sarà visionato e valutato dalla Fondazione San
Miniato Promozione, ente che organizza la
manifestazione.
Fabrizio Mandorlini
press office 42°Mostra Mercato Nazionale
Tartufo Bianco di San Miniato
Mail:
ufficiostampa@fmcomunicazione.it
cell. 329 9875817
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