Gli atti si
succedono in un collage composto come uno spartito musicale
sullo sfondo di una stralunata giornata ai “bagni” del primo
Novecento, in un’atmosfera ricca di quell’umorismo surreale e
raffinato (nobilitato dall’aura dello sperimentalismo e
dell’autoironia) anticipatrice di certo “teatro dell’assurdo”,
una bizzarra ouverture letteraria!
NOTE DI REGIA
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Un tuffo nella
comicità del ‘900. Piccola antologia dall’Opera di
autori del ‘900 italiano, maestri dell’umorismo e della satira
(genere considerato sempre di serie B), che la didattica
scolastica non contempla. E’ difficile, infatti, trovare nei
libri di storia della letteratura o nelle antologie nomi come
Achille Campanile, Vittorio Metz, Marcello Marchesi, eppure la
loro opera, peraltro vastissima, ha un’importanza non secondaria
in quanto ci offre uno spaccato della società altrimenti poco
indagato e conosciuto. Hanno attraversato e descritto oltre
mezzo secolo di storia d’Italia nelle sue diverse sfaccettature,
alcuni di loro hanno animato giornali umoristici come Il
Bertoldo e Marc’ Aurelio, firmato sceneggiature di quel cinema
italiano riconosciuto a livello internazionale (la commedia
all’italiana), cogliendo con intelligenza e ironia carattere e
costume della società italiana, descrivendo, con intuito non
comune, la sottile psicologia di un popolo, con le sue
debolezze, le sue nevrosi, le sue caratteristiche peculiari.
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