Alda Merini è una donna
ferita, innamorata, felice, sola ma prima di tutto è
un’anima poetica che assapora il gusto dell’esistenza,
vivendone il dolore e la gioia, con gli occhi di chi sa
di potersi rifugiare, sempre, nella poesia.
I poeti sono al di là del
fiume; guardano il mondo che scorre, vivono sulla loro
pelle la depressione, i tormenti, le ansie e li mettono
in versi. “Ogni poeta vende i suoi guai migliori”.
La Merini ci regala i
tormenti delle ‘sue’ figure e lo fa in modo delicato,
come se la sofferenza, la depressione, il manicomio,
l’abbandono, la difficoltà di vivere non la
riguardassero fino in fondo.
In questo flusso di
pensieri, trova spazio un passo estrapolato dalle
“Lettere al Signor G”, una raccolta di scritti, lettere
e versi che la poetessa ha indirizzato a Enzo Gabrici,
uno degli psichiatri che la tenne in cura e che divenne
un punto di riferimento per la donna oltre che per la
paziente. Non si poteva prescindere anche da alcuni
versi tratti da “L’Anima Innamorata”, una raccolta di
poesie in cui la Merini ci svela la sua indole mistica e
religiosa, per la quale l’amore diventa una sostanza che
pervade ed invade ogni essere, Dio compreso.
Hanno scritto di Elisa
Pavolini:
“…la Danco…capace di
attorniarsi ancora una volta della già collaudata,
fisica, tracimante Elisa Pavolini...” Rodolfo Di
Giammarco – La Repubblica
“Segnatevi questo nome:
Elisa Pavolini. E’ uno dei quattro personaggi in scena
nel nuovo spettacolo di Eleonora Danco Ero Purissima…è
una vera sorpresa questa giovanissima attrice carica di
energia, che sa bene come usare sul palcoscenico, dove
interpreta un’aspirante star…”
Francesca De Santis -
Unità
“La voce di Elisa Pavolini
– interprete giovane e piena di talento, che veste il
suo ruolo con grandiosa credibilità – racconta i temi
cari alla poetessa: l’amore che viene dal dolore…Il
Tormento delle figure evoca l’universo di Alda Merini
con potenza sbalorditiva, e lo fa quasi sottovoce, senza
grida né eccessi, restituendone così tutta la magia”.
Silvia Ianniello - Persinsala
“Gli originali fratelli
gemelli del racconto di Wilde, sono strategicamente.
Conglobati. in una delle figlie Otis dalla doppia
personalità, comicamente spigliata e umoristica
nell’interpretazione di Elisa Pavolini”. Rita Gatta –
Contro Luce
BIO ELISA PAVOLINI
Nata a Roma, ha
frequentato l’Accademia teatrale del Teatro
dell’Orologio, diretta da Claudia Balboni e Riccardo
Cavallo nel biennio 2004-2006 e ha frequentato diversi
laboratori teatrali tenuti da Riccardo Cavallo, Claudia
Balboni, Cristina Noci, Francesca Draghetti, Roberto
Stocchi, Lydia Biondi, Roberto della Casa, Viola
Pornaro, Francesco Sala. Lavora dal 2009 presso
l’Ufficio Comunicazione e Promozione del Teatro Olimpico
di Roma. Dal 2007 al 2012, ha recitato in diversi
spettacoli fra i quali “Salon Kitty”,“Peccato che sia
una puttana”, “Mrs Dalloway e Virginia Woolf”
per la regia di Riccardo
Cavallo. “Ero Purissima”, “Intrattenimento violento”
scritti e diretti da Eleonora Danco. “Cinque donne con
lo stesso vestito” per la regia di Eleonora Pippo.
“Raccontare la Magnani”, “Il delitto di Lord Artur
Savile”, “Il fantasmo di Canterville” per la regia di
Annalisa Biancofiore.
BIO MARIO SCHITTZER
Mario Schittzer si
appassiona al mondo del teatro fin da adolescente.
A soli 16 anni costituisce
in Calabria, la sua terra di origine, una Compagnia
Teatrale, “ La Barraca”, la quale tuttora opera nel
territorio riscuotendo notevole successo.
Si trasferisce nella
capitale nel 2000, e frequenta dapprima l’Accademia
dell’Orologio, diretta da Riccardo Cavallo e Claudia
Balboni, poi perfeziona le sue competenze prendendo
parte a numerosi seminari formativi. Nel corso degli
anni collabora in qualità di Aiuto Regia e attore con
diversi Registi della scena romana. Riccardo Cavallo,
Riccardo Reim, Roberto Cavosi e Alessandro Giupponi,
Francesco Sala ecc..
Negli ultimi anni si
dedica all’organizzazione sia tecnica che artistica di
alcuni festival teatrali, in specie “Misticanza” in
Toscana, e “linea 35” in Roma. Nel 2011 inizia la sua
carriera da regista, dirigendo diversi spettacoli in uno
spazio off della scena
romana: “9,99 euro”,
“Lolita a Teheran”, “Il tormento delle figure”, e un
“Macbeth” per bambini.
Teatro Trastevere
Via Jacopa de' Settesoli,
3
00153 ROMA
Per info e prenotazioni
3479936179
info@teatrotrastevere.it
www.teatrotrastevere.it
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