Ecco
chi sono: Altemasi Cavit, Caiarossa, CantinaPieve
Vecchia, Cantine Settesoli, Casavyc,Castello Banfi,
Champagne Nicolas Feuillatte,Chiarli, Il Moro di San
Giovanni, Kettmeier, Le Bertille, Principe Pallavicini,
Righi, San Felice, Tenute Silvio Nardi,Terre a Mano
Bacchereto.
La serata all’Eliseo è anche l’occasione
per presentare al pubblico della capitale i quattro
punti del “manifesto del bere di qualità ai tempi di
oggi” , nato dall’esperienza del primo biennio di
God Save the Wine
, che ripercorrono
lo
spirito e i principi emersi , ispirati dal confronto col
pubblico e dal dialogo in rete:
·
G
come Gusto: pensa a ogni bicchiere come
fosse il primo vino della tua vita l'ultimo calice della
serata. GSTW non è un amore occasionale, non è
una botta e via, è sentirsi parte di qualcosa di più
grande che è al contempo parte di noi. Se ami qualcuno
lo torni a cercare.
·
S
come Semplicità: il vino è istinto e passione, non ha
bisogno di guru e sacerdoti, persone insomma che ti
dicano cosa devi bere e cosa deve piacerti per forza
·
T
come Tre parole: impara a descrivere ciò che senti
perché sarà ciò che ricorderai. I professori al liceo
dicevano “Rem tene verba sequentur” quando non
riuscivamo a rispondere ad una domanda in maniera
semplice e immediata. Anche per il vino non
servono più di tre parole per descrivere il profumo di
un vino o il suo gusto.
·
W
come WWW, la rete: il vino è uva, terra e uomini, e
oltre il momento vive in rete dove prende nuove forme in
foto e video da condividere. Tendenza del mondo food
soprattutto ma diffusissima anche per il vino, si beve
si fotografa se ne discute con gli amici su twitter o su
facebook.
"God Save The Wine è diventato in pochi
anni una case history di successo nell’ambito delle
manifestazioni legate al vino perchè è riuscito a
proporre una nuova strada della comunicazione che nasce
dal rapportarsi in modo informale tra appassionati e
produttori, senza troppi sofismi autoreferenziali e
soprattutto con una grande voglia di condividere
emozioni e idee, creando una sorta di social network del
vino sospeso tra reale e virtuale."commentano gli
organizzatori.
God Save The Wine
è una critica in positivo ad un vecchio e polveroso modo
di comunicare il vino a favore di una filosofia
enologica che invece parte dal basso, da chi il vino lo
vuole conoscere, semplicemente frequentandolo.
GOD
SAVE THE WINE A ROMA
Teatro Eliseo - Via
Nazionale, 183 - 00184 Roma
Inizio evento ore 21 - costo 20 euro – tutti gli assaggi
e gran buffet
Prenotazioni:
Via mail a info@firenzespettacolo.it
<mailto:info@firenzespettacolo.it> riceverete
conferma scritta
Tel: Teatro Eliseo 06
4882114,06
4887222
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