Se il testo di Ginzburg
è
lo specchio dei tempi della scrittrice, la regia di Tesi
rappresenta il suo e il nostro tempo. In scena un uomo e una
donna e la loro incapacità
di comunicare le proprie debolezze e trasgressioni
all'altro. Francesco e Marta, coppia indolente ed
insolente, si cercano con una complicità
che non riescono a trasformare in un rapporto normale. Da un
lato l'uomo, aspirante scrittore, dall'altra la sua donna,
energica ma sospesa nel nulla proprio come Francesco.
Personaggi
sul bordo del precipizio, che parlano in continuazione, ma
con parole vuote, che formano dialoghi fatti di niente,
specchio di una borghesia inconsistente, spaesata di fronte
a se stessa.
«Gli
attori sono chiamati ad un lavoro sul linguaggio, sui
significati nascosti nelle frasi e nelle espressioni senza
senso, sulla finta distrazione dall’attenzione
per l’altro»
spiega il regista Giuseppe Tesi.
Dialogo...?
è
il primo spettacolo portato in scena da una compagnia
proveniente da un'altra città
italiana. Il Millelire, infatti, ha dato largo spazio, nella
programmazione della stagione, agli spettacoli proposti da
compagnie in arrivo da diverse zone d'Italia.