Dal 19 ottobre al 3
novembre 2012,
presso la galleria d’arte contemporanea Edarcom Europa in via Macedonia
n. 12, si terrà la mostra “Il pretesto della forma” dedicata al lavoro
di due artisti, Ivan Jakhnagiev e Ernesto Piccolo, che pur nella totale
differenza del linguaggio pittorico utilizzato nei loro lavori, da
sempre, inconsapevolmente, seguono un itinerario di ricerca a tratti
molto simile.
Nelle opere di questi due artisti, infatti, si ritrovano gli stessi temi
figurativi: il paesaggio, quello dei monti e dei monasteri sparsi nei
boschi della Bulgaria nel primo, quello delle colline e dei borghi senza
tempo della Toscana nel secondo; la figura, quella dei cosiddetti “cicli
erotici” nel primo, quella delle donne tanto classiche quanto sensuali
nel secondo; infine la composizione, quella di vasi di fiori dai colori
irreali nel primo, quella delle nature morte dipinte dal vivo nel
secondo. Ma la cosa che avvicina la ricerca di questi due artisti sopra
ogni altra è l'utilizzo del colore come elemento principale di
descrizione delle atmosfere: è il colore, vivace, brillante, abbondante,
che domina la tela. Non è la figura a venir fuori per prima ma la
composizione cromatica che, pur non essendo quasi mai vicina alla
realtà, pur nelle virate quasi acide, mantiene, e qui è il merito di
questi due eleganti pittori, l'equilibrio e l'armonia. |
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