Benchè la fotografia sia principalmente
riconosciuta come un'arte della realtà, dotata di forza
espressiva e specificità teorica proprio in virtù della
sua capacità di raffigurare fedelmente il mondo come lo
vedono i nostri occhi, si sta affermando con forza
sempre maggiore l'idea che quel particolare approccio
mentale all'immagine che contraddistingue la pittura
astratta possa trovare pari capacità d'espressione, e
pari dignità artistica, nella fotografia.
Convinta della necessità di valorizzare
il carattere emozionale dei propri lavori, l'autrice ha
intrapreso uno studio attento che l'ha portata ad
elaborare un progetto basato sul colore e sulle sue
implicazioni simboliche e psicologiche. Ogni singola
immagine della sua ricca collezione sembra infatti voler
raccontare con trasporto la specificità e l'unicità
irripetibile della sua esperienza umana, liberando la
sensazione da ogni riferimento spazio/temporale. Sarebbe
impossibile, ma soprattutto sarebbe riduttivo,
ricondurre l'opera a quel dettaglio del reale da cui ha
preso vita. Quel dettaglio si è dissolto per lasciare
spazio ad una macchia indistinta, ad una linea, ad una
sfumatura: elementi capaci di suggerire sensazioni
tattili, difficili da descrivere razionalmente ma
riconoscibili istintivamente dalla parte più profonda
del nostro spirito.
Osservando le sue fotografie, la nostra
curiosità che non trova facili risposte si adagia
piacevolmente sulla delicatezza delle tinte pastello,
sulla vivacità delle tonalità sature e sulle linee,
talvolta sinuose e sensuali, tracciate su un mistero
tanto enigmatico quanto affascinante.
Il desiderio di riuscire a stabilire con
l'osservatore un dialogo, di creare un legame empatico,
ha accompagnato Katia in una appassionata ricerca
tecnica e creativa che è ormai giunta a piena maturità e
di cui, in futuro, sarà interessante seguire gli
sviluppi.
Come sottolinea Walter Ghidini in
catalogo: “...nasce così visiografika, necessità
interiore di ricerca e di analisi al cui arricchimento
l'artista lavora costantemente, ben sapendo di non
potervi mai ascrivere la parola fine”.
Sito personale di Katia Mandelli Ghidini:
www.visiografika.com
“Visiografika” - Mostra fotografica
personale di Katia Mandelli Ghidini
Dal 20 maggio al 3 giugno 2012
Vernissage: DOMENICA 20 maggio 2012, ore
18.00
Presentazione di Emanuela Rindi
Galleria d'arte Alter Ego
Via Lugano 1 – 6988 Ponte Tresa
(Svizzera)
www.alteregogallery.com
Orari di apertura:
Da Martedì a Sabato:
11.00-18.00
Domenica:
10.30-13.00
Lunedì CHIUSO
(altri orari su appuntamento)
Per info e prenotazioni:
+41(0)793572548 oppure +39 3495259573
contatti@alteregogallery.com |