VISITA SCAVI ERCOLANO E MUSEO ARCHEOLOGICO - Napoli

L'UOMO CHE SCAVAVA NELLA MEMORIA

sabato 21 aprile

alle ore 16:45

ITINERARIO NARRATO ALL'ANTICA HERCULANEUM CON APERITIVO A VILLA MAIURI

"Ci volle una lenta ed estenuante opera di persuasione per dimostrare che Ercolano andava considerata come una città e non come una miniera di opere d'arte. Una città minore e diversa da Pompei, ma non per questo meno importante. Con una sua fisionomia urbanistica, una sua civiltà e quel che più importa, un suo volto umano”. Amedeo Maiuri

Sabato 21 aprile 2012 l’agenzia Idraincoming, la Cooperativa socile Sire e il Centro Internazionale per gli Studi di Herculaneum, promuovono un nuovo appuntamento alla scoperta dell’archeologia. Un itinerario narrato, curioso e affascinante durante il quale la visita allo Scavo archeologico avrà come tema principale la figura di Amedeo Maiuri, vero e proprio mito dell’archeologia del Novecento, famoso per gli scavi di Pompei ed Ercolano - ma anche di Cuma, Velia, Capri, Ischia, Capua.

Uomo unico,  personaggio singolare, vero e proprio appassionato di antichità, guidato nelle scoperte da un “furioso ardore” e da un’ incredibile intuizione, a lui dobbiamo gran parte degli scavi archeologici delle cittadine vesuviane sepolte secoli fa e ritornate sotto gli occhi meravigliati del mondo.

Oggi  Ercolano con i suoi straordinari resti regala una testimonianza della vita e della società romana unica tra le più ricche e complete del mondo antico, con un’incredibile abbondanza di particolari unici - materiali organici come tessuti, papiri, legni, commestibili, tavolette - riferiti ad aspetti e temi della vita quotidiana e della società romana. 

Dopo la visita guidata agli Scavi, narrati da un coinvolgente archeologo, l’itinerario prosegue con la visita a Villa Maiuri ^* , edificio in stile Liberty di Ercolano intitolato al famoso archeologo, sede del Centro Internazionale per gli Studi di Herculaneum, punto di riferimento per l’archeologia e la memoria storica ercolanese. Qui, allietati da un gustoso aperitivo e accompagnati dagli studiosi del Centro, continuerà la narrazione tra storia, memoria e archeologia con l’accompagnamento  di litografie e immagini tratte anche dal film documentario “Diario della Luce  e del Buio” di Marcellino De Baggis. La promozione dell’evento è curata dall’Associazione Siti Reali Onlus.

* N. B. Lo spostamento verso Villa Maiuri avviene a piedi e dista 10/15 minuti.

ore 16:45 Appuntamento Ingresso superiore degli Scavi di Ercolano

ore 17:00 Inizio Visita Narrata all’antica Herculaneum

ore 18:00 Spostamento a piedi verso Villa Maiuri (dista 10/15 minuti ) via IV Orologi, Ercolano (NA)

ore 18:15 Aperitivo  

Meeting Point: ore 16:45 presso Ingresso superiore degli Scavi di Ercolano, sul Corso Resina

Quota di partecipazione: € 12,00 p.p.

Quota di partecipazione bambini dai 6 ai 12 anni: € 6,00

L’ingresso allo scavo è gratuito per la settimana della cultura

Info e prenotazioni

Siti Reali

Tel 0816336763/081263250

Mobile 3922863436

cultura@sitireali.it

 Idraincoming 

Tel/fax 0813411125

Mobile 3394124137

info@idraincoming.com

Domenica 22 aprile 2012

APPUNTAMENTO CON L’ARCHEOLOGIA

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI

Domenica 22 aprile, dopo l’appuntamento agli scavi di Pompei che si è tenuto la settimana scorsa, è previsto un nuovo appuntamento per soci e simpatizzanti del Distretto Culturale dei Siti Reali, promossi dall’omonima Associazione ed organizzato dalla Cooperativa SIRE, realizzati in occasione della Settimana della Cultura.

La visita riguarderà il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei primi costituiti in Europa in un monumentale palazzo seicentesco tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, che può vantare il più ricco e pregevole patrimonio di opere d’arte e manufatti di interesse archeologico in Italia.

Il palazzo che ospita l'attuale Museo fu iniziato nel 1586 come cavallerizza su commissione del vicerè di Napoli Don Pedro Giron. Nel 1612 Don Pedro Fernando de Castro incaricò l'architetto Giulio Cesare Fontana di progettarvi la nuova sede dell'Università.

Trasformato alla fine del XVIII secolo dall'architetto Pompeo Schiantarelli in "Real Museo" e "Palazzo dei Vecchi Studi", il nuovo Museo ospitava le collezioni archeologiche provenienti da Ercolano, Pompei e Stabia. Infatti, Ferdinando IV vi trasferì fra il 1806 e il 1834  la raccolta di Capodimonte e le raccolte della Villa Reale di Portici, del cardinale StefanoBorgia e di Carolina Murat. Dieci anni dopo l'edificio fu denominato "Real Museo Borbonico". Con l’Unità di Italia il Museo fu titolato "Nazionale".

A Vittorio  Spinazzola e al successivo direttore del Museo, l'archeologo Amedeo Maiuri, si deve l'attuale sistemazione delle collezioni. Dal 1957, dopo che la Biblioteca fu trasferita nel Palazzo Reale in piazza Plebiscito e la Pinacoteca nel Palazzo di Capodimonte a Napoli, il Museo è stato destinato alle sole raccolte di antichità. Attualmente sono esposti oltre tremila oggetti di valore esemplare in varie sezioni tematiche e conservati centinaia di migliaia di reperti databili dall’età preistorica alla tarda antichità, sia provenienti da vari siti antichi del Meridione, sia dall’acquisizione di rilevanti raccolte antiquarie, a partire dalla collezione Farnese appartenuta alla dinastia reale dei Borbone, fondatori del Museo.

Per gli interessati l’appuntamento è alle ore 10,00 all’ingresso del Museo Archeologico Nazionale, piazza Museo Nazionale, 19, - Napoli.

Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria (va effettuata entro il giorno precedente la visita)  e che è previsto un contributo organizzativo. 

info e prenotazioni:

081/6336763 - 392 2863436 - cultura@sitireali.it – www.sitireali.it