Oltre
alla visita degli esterni, con il grandioso
Arco di Trionfo costruito in età aragonese per
celebrare l’ingresso trionfante di Alfonso I nella
città, sarà possibile visitare la Sala dei Baroni
e il Museo Civico, che si articola tra la Sala
dell'Armeria, la Cappella Palatina o di Santa Barbara,
il primo ed il secondo piano della cortina meridionale.
La visita riguarderà anche l’area archeologica: durante
alcuni lavori di restauro del cortile del castello, sono
stati rinvenuti importanti reperti archeologici di
epoca romana,
del
I secolo a.C.
e del
V secolo,
oggi visitabili grazie ad un pavimento in vetro
trasparente sotto al quale sono conservati i resti.
Oltre a resti di una villa suburbana sono state
rinvenute diverse decine di sepolture, risalenti
sempre all'epoca
romana, con corredi funerari minimi e con
alcuni oggetti personali, quali: anelli, orecchini ed
una coppia di speroni in bronzo decorati da un felino.
L’appuntamento
con gli operatori Siti Reali è alle ore 15.45
presso l’ ingresso della ingresso chiesa di Santa
Maria dell’Incoronata – via Medina, 19, Napoli
E’ previsto un contributo organizzativo.
E’OBBLIGATORIO
PRENOTARE ENTRO IL GIORNO PRIMA DELLA VISITA: PER
MOTIVI ORGANIZZATIVI E’IMPORTANTE ATTENERSI A QUESTA
REGOLA.
info
e prenotazioni
081/6336763 -
392 2863436 -
cultura@sitireali.it
la
cattedrale sotterranea
la piscina
mirabilis
domenica 5 febbraio 2012
Un nuovo appuntamento per soci e
simpatizzanti del Distretto Culturale dei Siti Reali,
promosso dall’omonima Associazione ed organizzato in
collaborazione con la Cooperativa SIRE: con questo
percorso di visita, previsto per
domenica 5 febbraio
l’Associazione
vi invita a trascorrere una piacevole
mattinata all’insegna della cultura nel centro storico
di Bacoli, attraverso la visita guidata alla celebre
Piscina Mirabils, una cattedrale sotterranea
definita dal grande Francesca Petrarca
“Ammirabile”.
Considerata un autentico gioiello dell'arte e
dell'architettura, è la più grande cisterna romana di
acqua potabile, costruita nel periodo Augusteo, mai
realizzata. Questa enorme piscina dalla capacità di
12.000 metri cubi interamente scavata nel tufo,
fu utilizzata per approvvigionare di acqua gli uomini
della Classis Misenensis, divenuta Classis
Praetoria, la più importante flotta dell’Impero
Romano, che era ormeggiata nel porto di Miseno.
Costituiva il serbatoio terminale dell’acquedotto
augusteo (Aqua Augusta) che, dalle sorgenti di
Serino (AV), con un tragitto di 100 chilometri, portava
l’acqua a Napoli e all’area flegrea.
Esternamente sono visibili solo la volta di copertura e
la porta d’ingresso sorretta da tre archi, che conduce
ad una delle due scalinate gemelle. Dall’esterno non si
immagina l’ ambiente così maestoso e suggestivo: una
sorta di “cattedrale sotterranea”, alta 15 metri
(come un palazzo di cinque piani), lunga 72 e larga 25,
ricoperta da una volta a botte sostenuta da 48 enormi
pilastri cruciformi, rafforzati alla base da cordoli
anti infiltrazione e disposti con ritmica scansione in
quattro file, a formare cinque lunghe navate.
Oltre
alla particolare composizione architettonica, un
sistema di illuminazione che dai pozzetti
superiori permette ai raggi solari di inondare
l’ambiente con un suggestivo gioco di luci ed ombre
contribuisce a creare un’atmosfera di mistico
raccoglimento.
Tutto
il rivestimento interno della Piscina, come dei
pilastri è in materiale impermeabilizzante, un
cocciopesto di discreto spessore. La pavimentazione
non è uniforme: quella della prima navata laterale è un
gradino più alto della restante pavimentazione, mentre
quest’ultima è poi interrotta a metà piscina da una
vasca di metri 20 X 5 e profonda un metro, utilizzata a
suo tempo per decantare le acque e spurgare tutta la
piscina dal fango, durante i periodici interventi di
manutenzione.
Infatti dal fondo laterale di questa vasca parte l’unico
canale di collegamento con l’esterno.
In
effetti l’acqua potabile veniva invece prelevata dai
pozzetti situati sulla sommità della volta e mediante
macchine idrauliche.
L’appuntamento con gli operatori Siti Reali
è alle ore 11.00 presso la
Villa Comunale di Bacoli - vicino al Ristorante
Caliendo in via Miseno, Napoli.
E’
previsto un contributo organizzativo.
E’OBBLIGATORIO
PRENOTARE ENTRO IL GIORNO PRIMA DELLA VISITA: PER
MOTIVI ORGANIZZATIVI E’IMPORTANTE ATTENERSI A QUESTA
REGOLA.
info e
prenotazioni:
081/6336763 - 392 2863436 -
cultura@sitireali.it
–
www.sitireali.it
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