C’è nell’aria
una tale tensione che supera finanche la tristezza, pare che il
capocomico Karamazov abbia preso una decisione su cui la
compagnia non è del tutto d’accordo.
Ma di che si
tratta?
Improvvisamente una non simpaticissima soubrette, una non
dolcissima cantante, una non gentile, raccomandata creatura
irrompe nel locale, sale sul palcoscenico, non saluta e prende
possesso della scena.
E’ lei:
Sciarlotta Sciarappa, figlia del Dr. Sciarappa, il benefattore,
lo sponsor, il mecenate che da anni sostiene i nostri
Posteggiatori e che, fra le sue doti, ha quella di non sapere
dire di no alla figlia.
E’ per questo
che, quando Sciarlotta, compiuta la maggior età gli ha detto
“Papà: io voglio cantare e diventare una diva!” lui ha mandato
tosto un telegramma a Karamazov: “Urge nostro incontro - Stop -
Brillante prole propongovi".
Karamazov,
piegandosi al triste ricatto non ha potuto far altro che
rispondere “Sempre a Vostra completa disposizione - Stop -
Entusiasticamente la compagnia concorda!”.
Ora Sciarlotta
è lì, prepotentemente sul palco con loro.
Che
succederà?! |