Il
percorso farà riscoprire uno dei rioni partenopei più ricchi
di storia ed arte: il rione Sanità- Vergini, utilizzato nel
corso degli anni come sede per la costruzione di necropoli,
ipogei e catacombe.
Dal punto di partenza,
porta San
Gennaro, ci
inoltreremo nel pittoresco e tradizionale quartiere della
Sanità, ove si avrà modo di mirare un patrimonio
architettonico a molti sconosciuti arricchito da aneddoti di
personaggi legati a questo quartiere; non dimentichiamoci
che il principe Antonio De Curtis, in arte
Totò,
è nato proprio quì. Durante il percorso, inoltre, si avrà
modo di visitare la
chiesa dei Padri della Missione,
realizzata da Luigi Vanvitelli, dove tra affreschi
trecenteschi è esposto un quadro tanto misterioso quanto
bello.
E dopo la parte alla luce del sole
l’itinerario continua nelle viscere di Napoli con la visita
a spettacolari ipogei funerari arrivando fino a 12 metri di
profondità. Si tratta dell'unico scorcio della
necropoli
greca di Neapolis
fruibile ad oggi; un luogo dove si entra in contatto
diretto con la raffinatezza delle architetture rupestri
delle tombe a camera, eloquente testimonianza del livello
culturale ellenistico.