Prima ci si gode uno dei
panorami più belli di Napoli dall’alto della via del
Petraio, cercando di coglierne l’atmosfera di cinquecento
anni, quando la pedamentina era un tratturo percorso da pastori
ed popolato dalle lavandaie; poi ci si immerge nel “liberty”
napoletano così come si mostra nei quartieri Vomero, Posillipo e
Chiaia fino ad arrivare “giù Napoli”, il tutto arricchito da
simpatici aneddoti e leggende legate al percorso e a i monumenti
che si andranno a visitare.
Non dimentichiamoci, infatti, che
le passeggiate narrate di Insolitaguida sono uniche
proprio per questo: non si limitano al lato artistico e storico
del percorso ma lo arricchiscono con la altrettanto preziosa
parte anedottica e leggendaria, perché un pizzico di tradizione
non guasta mai soprattutto se si ha a che fare con una città
piena di folclore come Napoli.
Nel corso del percorso si
avrà modo di visitare dei luoghi tanto interessanti quanto
poco conosciuti; come ad esempio la Chiesa di Santa Maria
Apparente, famosa non solo per la sua tradizione ma soprattutto
per la sua messa beat; il Teatro Sancarluccio, sala
storica nel panorama teatrale napoletano o la Chiesa barocca di
Santa Teresa a
Chiaia. |