Il Festival che, sin dal 2010, fa parte
dello Human Rights Film Network, la rete che unisce
oltre 30 festival di Cinema e Diritti Umani di
altrettante capitali culturali del pianeta, aprirà
da martedì 6 a giovedì 8 novembre
alle ore 20,00 una Finestra su Buenos Aires
(le prime due sere all'Aula delle Mura Greche di Palazzo
Corigliano, sede dell'Università "L'Orientale" e
l'ultimo incontro al Cinema Academy Astra) a cura
dell'Instituto Multimedia DerHumAlC, dove saranno
proiettate alcune pellicole di cinema documentario
provenienti dalla capitale Argentina, assecondando
l'iniziativa già compiuta nel corso delle ultime
edizioni del Festival DerHumAlC de Buenos Aires e
dedicata alle produzioni napoletane.
Anche in quest'edizione il Festival
del Cinema dei Diritti Umani di Napoli si articolerà
in due settimane, di cui la prima con una
particolare attenzione alle Università e la seconda
quasi interamente dedicata alle scuole e ai concorsi.
Ad accogliere l'apertura della rassegna,
lunedì 5 novembre,
sarà l'Aula Magna dell'Università "Suor Orsola Benincasa"
dove, in un incontro a cura di "Cinema e Diritti"e
"Amnesty International", si discuterà sul tema della
Tortura: Testimonianze intorno al reato inesistente
e la proiezione del film "Fedele nei secoli". In
serata, poi, al Cinema Teatro Pierrot di Ponticelli gli
A '67 presenteranno lo spettacolo
"Scampia Trip".
Martedì 6
l'appuntamento è all'Università
"L'Orientale" con una discussione sul Land
Grabbing in Africa, a cura delle Associazioni "Rua
Campesina" e "Terra Nuova" e del quotidiano "Terra",
mentre al pomeriggio a Portici si proietterà il film
"La-Bas. Educazione Criminale".
Grande attenzione sarà dedicata nella
giornata di
mercoledì 7
all'Argentina: la nuova frontiera dei
Diritti Umani, realizzata con l'ausilio
dell'Ambasciata d'Argentina in Italia e con interventi a
cura di "Cinema e Diritti", "Articolo 21" e "Peperonitto
Film". Alle ore 14,30 poi la proiezione del film "Verdades
Verdaderas" porterà per la prima volta in Italia il
racconto della vita di Estela Carlotto, simbolo delle "Madres
de Plaza de Mayo" che ha speso la sua vita per ritrovare
il figlio desaparecido.
Giovedì 8
si ritorna all'Università "L'Orientale", presso il
Palazzo del Mediterraneo, per un appuntamento sul tema
"Mauritania: la schiavitù degli anni Tremila"
con IRA Mauritania, Operatori di Pace Campania, Haima e
Donne in Nero.
Venerdì 9
a "InCampus", in un incontro realizzato in
collaborazione con "federicotv", il filmmaker spagnolo
Beltran Stingo presenterà "La Spagna non è un
paese per giovani", un serial sul disagio dei
ragazzi spagnoli che scelgono come alternativa alle
città la fuga verso i Pirenei. In serata, presso la
Basilica di San Giovanni Maggiore, i rappresentanti dei
Festival italiani, polacchi, tedeschi e argentini
aderenti allo Human Rights Film Network discuteranno
delle "Prospettive internazionali del Cinema dei
Diritti Umani".
Sabato 10,
a partire dalle ore 16,00 presso la "Città della
Scienza" di Bagnoli Emanuele Giordana, Padre Giulio
Albanese e gli operatori napoletani di cooperazione
internazionale si incontreranno in un appuntamento dal
titolo "Cooperanti". In chiusura, "Medici
Senza Frontiere" presenterà e proietterà il film
"Access to the danger zone".
La seconda settimana di eventi sarà
aperta,
lunedì 12 novembre,
presso la sede di Bagnolifutura con un incontro sulla
"Identità del territorio" realizzato
dall'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore "Nitti",
dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
dell'Osservatorio Vesuviano e dall'Istituto di Storia
della Resistenza e al quale parteciperanno gli studenti
e i docenti delle classi partecipanti al Concorso
Scuola. La serata, presso la Basilica di San Giovanni
Maggiore, sarà invece dedicata al Cinema
dell'emigrazione, con una proiezione di 4
documenti audiovisivi della Cineteca di Bologna che
raccontano senza veli né retorica le "Emigrazioni
italiane di ieri e di oggi". L'incontro sarà
accompagnato da una discussione a cura di Filef -
Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie e
concluso dal concerto dei Daltrocanto.
Martedì 13
l'appuntamento è al cinema dell'Institute Grenoble con
la proiezione di 3 cortometraggi animati di Emanuele
Luzzati raccolti sotto il titolo "Le nuove favole",
preludio a uno stage condotto dalle
Associazioni "École Cinema" e "Cinema 93".
Mercoledì 14
ad accogliere il Festival sarà l'Istituto di Istruzione
Secondaria Superiore "Gentileschi" con la proiezione di
"Scialla" e un atelier sulla costruzione
del linguaggio filmico condotto
dall'Associazione "École Cinema" e dal Liceo "Sugèr" di
Parigi per raccontare come sia possibile fare educazione
non formale attraverso gli strumenti della
multimedialità.
Giovedì 15
al Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele" si presenterà
poi in un incontro con la "Tavola della Pace" la quarta
edizione dell'Atlante dei Conflitti, una
fotografia della situazione bellica mondiale a cura
dell'Associazione "46° Parallelo", tra storie note e
scenari volutamente dimenticati dalla cronaca di casa
nostra.
Da martedì 13 a giovedì 15 novembre
presso il Cinema "Academy Astra" sarà possibile
visionare, a partire dalle ore 18,00 i film del
Concorso Cinematografico.
Venerdì 16
l'appuntamento con le scuole è all'Istituto di
Istruzione Secondaria Superiore "Alfonso Casanova" con
un incontro sul tema della Sovranità alimentare
in collaborazione con l'Associazione "Slow Food
Campania". In serata, all'ex Asilo Filangieri "La
Balena", Cultural Video Foundation, Less Onlus e
Cooperativa "Altri Orizzonti" proporranno "Castelvolturno:
Sur-reality Show" con momenti di riflessione e
proiezioni che saranno conclusi da una sfilata di
moda che porterà alla ribalta il tema delle
donne emerse dalla schiavitù della prostituzione.
La cerimonia conclusiva
della quinta edizione si svolgerà
sabato 17 novembre
presso l'ex Asilo Filangieri "La Balena" e sarà
interamente dedicata alle premiazioni dei concorsi
cinematografici. I premi del Concorso
Cinematografico riservato ai cineasti e diviso
nelle sezioni "Human Rights Doc" e "Human
Rights Short" saranno assegnati da una giuria
specializzata composta da registi, giornalisti
ed esperti di cinema e un premio speciale verrà
conferito da una giuria composta da giovani
studenti universitari. Anche per l’edizione 2012
un Premio Speciale sarà dedicato alla memoria di
Vittorio Arrigoni e Juliano Mer Khamis, da assegnare
all’opera che, con coraggio, passione e indipendenza,
porterà alla luce situazioni e storie marginali capaci
di delineare inconsueti spazi di lotta per un moderno
attivismo civile, anche attraverso l'utilizzo di
modalità comunicative e forme di linguaggio
sperimentali. Tutti i vincitori avranno diritto a
partecipare alla selezione dei film in concorso al XIV
Festival DerHumALC di Buenos Aires del 2013.
Il Concorso riservato alle scuole
della Campania, invece, verte in questa seconda
edizione sul tema dell'identità del territorio. Alle
scuole è stato chiesto di elaborare scritti critici e
sceneggiature inerenti la cinematografia a sfondo
sociale. Il concorso, dal titolo “La Scuola per
l’Europa, Diritti e Cinema”, gode del Patrocinio
del MIUR - Ufficio Scolastico Regionale per la
Campania.
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