Con costi di
biglietti ed abbonamenti invariati rispetto al 2010, sarà
possibile assistere a sei spettacoli selezionati dal repertorio
sia classico che moderno, tra i quali non mancherà anche
un’incursione nella danza.
Presentato da Elsinor Teatro stabile d’Innovazione e
Leart’, “Volare” offre un alternarsi sottile di momenti
comici e di alcuni più melanconici, di aspetti gioiosi e di
suggestive evocazioni poetiche. Gennaro Cannavacciuolo, premio
ETI 2009 Olimpici del Teatro come attore non protagonista e tra
gli ultimi grandi eredi della scuola legata a Eduardo De
Filippo, propone uno spettacolo coinvolgente ed interattivo,
applaudito anche dalla critica più esigente.
In una rilettura personale delle varie strade musicali percorse
da Modugno, la prima parte del recital sarà scandita dal ritmo
di canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O Caffè” a
“La donna riccia”, da “La cicoria” a “U pisci
spada”, fino alla più famosa “Io mammeta e tu”.
Molti anche i momenti teatrali: oltre ai monologhi, ad essere
interpretato sarà infatti il suggestivo dialogo tra madre e
figlio tratto dalla commedia musicale “Tommaso d'Amalfi” di De
Filippo, eseguito con la voce registrata di Pupella Maggio.
Nella seconda parte, caratterizzata da un’atmosfera brechtiana,
largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno, come
“Vecchio frac”, “Tu si na cosa grande”, “Resta
cu mme”, sino all’ormai inno nazionale “Nel blu dipinto
di blu”, cantato e danzato a mo' di tip tap alla maniera di
Fred Astaire. |
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