SLOW FESTIVAL - Lorica (CS)

Al nastro di partenza la seconda edizione dello “Slow Festival elogio alla lentezza, per essere felici...”. Il 22 agosto, a Lorica, c'è stata la giornata di apertura del festival che animerà la località silana ed i suoi dintorni con una serie di eventi che abbracciano diversi settori.

Si è partiti, dunque, con l'apertura della mostra fotografica dal titolo “Immagini vaganti” nata con l'intento di raccontare attraverso una o più immagini: le emozioni, i luoghi, le storie, le persone. Immagini vaganti perché appunto si possano muovere ed incontrare la gente, per ammaliarla e contaminarla. Esposte le immagini di diversi autori: Antonio Mancuso, Antonio Sollazzo, Attilio Lauria, Luigi Patitucci, Bartolomeo Caruso, Marta Cassano, Andrea Lo Bianco, Salvatore Minervino, Simona Palma, Simone Provenzano, Emanuele Santoro. Particolare l'allestimento realizzato da Antonio Blandi e Fausta Comite grazie alla scelta di aver utilizzato variopinti e scanzonati spaventapasseri come supporto per le foto esposte. Come dire un connubio ideale tra pop art e fotografia.

Dopo l'inaugurazione della mostra, a seguire, si sono aperti i lavori della tavola rotonda presieduta dall'Assessore al Turismo della Provincia di Cosenza Pietro Lecce dal titolo “Easy Tourism un progetto per il turismo accessibile nella provincia di Cosenza” che nasce con l'obiettivo di elaborare, attuare e incoraggiare politiche ed azioni di sensibilizzazione e promozione, tese a consentire l’accessibilità al patrimonio turistico anche a soggetti con abilità differenti.

Ciò che è emerso e che ha costituito una sorta di “fil rouge” negli interventi dei diversi relatori è il riconoscimento della valenza del progetto e la disponibilità ad operare in sinergia per la sua riuscita.

Un momento di start - up del progetto “Easy tourism” che vedrà insieme con la Provincia di Cosenza: L'Officina delle Idee, Slow Food condotta Cosenza e Sila, l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Cosenza, l'AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici), Federsolidarietà-Confcoperative Calabria, AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane), Parco Nazionale della Sila, Unione Nazionale Proloco provincia di Cosenza, Associazione Internazionale Ostelli della Gioventù, Club Alpino Italiano sezione di Cosenza e che ha avuto il plauso di Enrico Marchianò Presidente del Club Unesco di Cosenza.