Il protagonista del libro, Sal
Tiralongo, è un siracusano della Borgata, personaggio di grande
umanità, brillante e generoso. La sua storia, che alterna
successi professionali a sconfitte personali - la moglie
adultera, un figlio inghiottito nel tunnel della droga e poi
morto per overdose - si intreccia con quella di due giovani di
colore, la bella Amal e il giovane Atef, miracolosamente
scampati alla traversata. I due migranti, in fuga dalla povertà
e dalla miseria dei rispettivi paesi d’origine, trovano in lui
un benefattore. Al momento giusto sapranno ricambiargli il bene
ricevuto.
Questa, in sintesi, la trama del
libro che consegna al lettore un messaggio di grande attualità
sulla solidarietà intesa non come un costo, ma come un
investimento e un valore.
Michele Giardina, corrispondente
da Pozzallo del quotidiano «La Sicilia», direttore del periodico
«Pozzallo Ora», è al suo quarto libro. Di recente ha ricevuto il
Premio Sicilia 2012 per la narrativa. |
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