MOSTRA VINCENZO SCIAME' - Genzano di Roma (RM)

Comune di Genzano di Roma

Via Italo Belardi, 81

00045 – Genzano di Roma (Rm)

 

Vincenzo Sciamè | racconto di un artista in mostra

fino all’8 giugno a Palazzo Sforza Cesarini

Inaugurazione il 19 maggio alle 18.30: oltre a all’esposizione anche laboratori didattici per le scuole

 

C’era una volta… è un’azione introduttiva concepita per presentare i primi progetti espositivi a Palazzo Sforza Cesarini. Vincenzo Sciamè | racconto di un artista in mostra è la prima esposizione a cura di start. associazione culturale per l’arte contemporanea, voluta e sostenuta dal Comune di Genzano di Roma che verrà inaugurata il 19 maggio e rimarrà in esposizione fino all’8 giugno. Oltre alla mostra, ci saranno i laboratori didattici rivolti alle scuole.

 

Questa prima azione vuole attivare un legame, in questo momento necessario, tra un progetto espositivo e un progetto didattico, tra la mostra di un’artista e un laboratorio creativo.

Questo legame rompe l’autoreferenzialità dell’arte per comunicare un’apertura, per introdurre il percorso che vuole vedere Palazzo Sforza Cesarini  diventare un “luogo che vive” e un “luogo aperto”, in constante dialogo con il territorio a cui appartiene. In questa direzione è stato pensato anche il progetto di allestimento lavorando sull'idea di "materiale" in sé e per sé come concetto fondante della mostra, cercando unione con il metodo curatoriale. Il progetto didattico prende le mosse da un aspetto ricorrente nel lavoro dell’artista, ovvero dal posto che gli oggetti occupano all’interno delle sue opere. Infatti, nel lavoro di Sciamè, si trovano sia oggetti singoli o isolati che raccontano storie complesse, sia oggetti dall’aspetto molto familiare calati in contesti indecifrabili, per lo più lasciati cadere a terra da qualcuno che però è andato via. Da qui l’idea di ragionare con i bambini sull’oggetto sia durante la visita in mostra che durante il laboratorio. Dell’oggetto si prenderanno in considerazione dapprima le qualità sensibili, poi si procederà ragionando sulle relazioni che gli oggetti stabiliscono tra loro e con lo spazio nel quale sono inseriti. Dunque, il legame tra la visita in mostra (durante la quale ai bambini saranno suggerite anche delle piccole attività) e il successivo laboratorio è fortissimo e, nel complesso, s’intende fornire ai bambini validi strumenti di lettura con i quali avvicinarsi all’arte contemporanea e sui quali sarà possibile continuare a lavorare anche a scuola. In tal senso, l’elaborato finale, che è intendersi come un lavoro collettivo, può fungere da memoria e spunto per ragionamenti sempre nuovi.