L’iniziativa è particolarmente importante
per un territorio che vanta più di 350 "prodotti
agroalimentari tradizionali", ovvero quei prodotti
tipici i cui metodi di lavorazione, conservazione e
stagionatura sono praticati in un certo territorio in
maniera omogenea e secondo regole tradizionali e
protratte nel tempo (disciplinato dal decreto n. 350
dell’8 settembre 1999). “Lazio Terra di Sapori” è stata
fortemente voluta anche dal Presidente della Comunità
Montana Marco Carnevale.
“Si tratta di un’opportunità unica –
spiega – per trovarsi in un solo luogo fisico e poter
conoscere le tipicità di tutte le cinque provine del
Lazio. A questo si aggiunge il prestigio della scelta di
Fondi come ideale ‘cuore storico’ della Regione in cui
far confluire le diverse tradizioni. Si tratta di un
evento pensato, ovviamente, per i cittadini e i turisti:
questa città sta crescendo molto anche sotto il profilo
dell’offerta di un calendario eventi sempre più vasto e
speriamo in una bella e nutrita partecipazione”.
“Lazio Terra di Sapori” è stata dunque
ideata e creata per promuovere i territori della
Comunità Montana e i suoi prodotti tipici, nonché per
valorizzare l’ambiente, la cultura e il turismo dello
stesso territorio. È per questo motivo che sarà
interessato tutto il centro storico di Fondi.
Piazza Matteotti e piazza Unità, ad esempio, ospiteranno
l’area fieristica con gli stand dei produttori
provenienti da tutte le province laziali. A Palazzo
Caetani, invece, spazio ai percorsi degustativi
con menu composti da piatti tipici delle stesse province
cui saranno abbinati vini esclusivi delle più
prestigiose cantine laziali. Non mancherà neppure una
finestra sull’arte, con mostre ed esposizioni di tutto
quanto concerne la memoria storica e l’identità di
queste terre e spettacoli di musica itinerante per tutto
il centro storico.
La scheda. Massimiliano Sepe, lo chef
Lo abbiamo visto a ‘Benvenuti a Tavola’
su Canale 5, ma ora lo abbiamo rubato per voi per
portarlo a “Lazio Terra di Sapori”.
Massimiliano Sepe è prima di tutto un
bravo ragazzo, un grande lavoratore ed una persona
attenta alla sua famiglia. Uno di quegli Chef che noi
definiamo “secchioni“ ; che si documentano, che
approfondiscono , che fanno mille domande, che sono come
il prezzemolo un pò ovunque… In particolare Massimiliano
lo potete vedere commentare tutti i blog e portali che
trattano i temi enogastronomici a dimostrazione di come
segua con interesse ed entusiasmo questo mondo. Il suo
mondo. |