Francesca Maria Corrao, professore ordinario di Lingua e
Cultura Araba all’Università LUISS Guido Carli di Roma,
ha dedicato al tema dell’esilio numerosi studi e
traduzioni presentati in occasione di incontri,
dibattiti, festival e rassegne in Italia e nelle
capitali del Medio Oriente. Autrice di numerosi testi
tra cui “Poeti Arabi di Sicilia” (Mondadori 1987, e poi
Mesogea Messina 2001) e traduttrice di poeti classici
come Ibn Hamdis, arabo di Sicilia, e contemporanei tra
cui il siriano Adonis e il palestinese Mahmud Darwish
(m. 2010).
I due protagonisti instaurano un dialogo, attraverso la
lettura e una versione canora di queste poesie,
impreziosito da una videoproiezione con suggestioni
visive ispirate dai testi.
Per l’evento, realizzato lo scorso anno per il Festival
Strasbourg Méditerranée, le poesie saranno recitate
nell’originale arabo e nella versione italiana e
francese.
La performance di Favignana di sabato 7 luglio, si
arricchisce della partecipazione di Gianni Gebbia,
musicista tra i più interessanti esponenti
dell'improvvisazione e del free jazz in Italia.
Gianni Gebbia, sax alto, sopranino, flauto. Artista
visivo, disegnatore, compositore di musica di ricerca, è
considerato tra gli esponenti più rilevanti della
generazione dei jazzisti nati negli anni 60, nonché tra
i più interessanti esponenti dell'improvvisazione e del
free jazz in Italia. Votato migliore nuovo talento nel
referendum indetto dalla rivista Musica jazz (1990) ed
inserito dalla rivista The Wire tra i maggiori esponenti
della performance sassofonistica in
solo, la sua biografia è presente nella prestigiosa Jazz
Encyclopedia di Richard Cook e nella pubblicazione
giapponese Best saxophone players.
|