UNDICESIMO PIANO è una libera
interpretazione del celebre “La strana coppia” di Neil Simon. La pièce,
grande successo di Broadway, divenne celebre con il noto film del 1968.
L’intreccio è vivace, godibilissimo, molto stimolante da un punto di
vista registico. Rappresentare due opposti in palcoscenico porta gli
attori a ricorrere a tutte le proprie risorse mimiche, ed è proprio
sulla caratterizzazione più classica che ho basato il mio lavoro.
Mara, quarantenne felicemente divorziata,
conduce una vita leggera e superficiale, alla ricerca di “relazioni
senza impegno”, sempre in bilico sul lavoro, confortata da alcuni vecchi
compagni di liceo che si riuniscono ogni giovedì sera per il burraco a
casa sua. In questo appartamento, perennemente disorganizzato e
caotico, irrompe il cugino Beniamino, che la moglie ha messo alla porta
perché esasperata dal suo carattere impossibile. Beniamino è insicuro,
logorroico, invadente, perseguitato dalla fissazione delle pulizie. Mara
lo accoglie di malavoglia per dovere familiare e ben presto Beniamino
impone la propria personalità alla cugina, all’appartamento, alle
abitudini. |
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