La morte dei cinema
(Tra indagine e amarcord)
Catania le ha viste spegnersi una dopo l’altra. Sono
tante le sale cinematografiche che hanno chiuso i battenti negli ultimi
anni. Apollo, Concordia, Caronda, Eliseo, Midulla, Tiffany, Diana,
Vittoria, Sciara, Golden, Achab. E poi le arene, quella Centrale, Ideal
e la Battigia. Entrati a far parte dell'arredo urbano, incastrati tra i
palazzi che ci circondano quotidianamente, sono luoghi che un tempo,
a ridosso della guerra, erano l'unico svago per moltissimi catanesi.
Dal centro alla periferia sorgevano i cosiddetti “cinema di quartiere”
che hanno ospitato dai primi western al grande cinema della vecchia
Hollywood, passando per i capolavori del neorealismo. |
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