Sul
palco a fianco a lei: Eric Bourne, Sarah Braverman,
Melissa Ullom, Steven Vaughn, Christina Ilisije, Jason
Macdonald e Ian Spring. Le performance della
compagnia sono esaltate con fantasia e immaginazione dal
light designer Howell Binkley, mentre tra le
collaborazioni eccellenti figura Luca Missoni che ha
firmato i costumi di molti pezzi.
Le
musiche spaziano da Rossini e Mozart al
jazz di Phil Woods e Miles Davis, dal
leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento
al gruppo rock inglese King Crimson, dalla
popolare musica della Dave Matthews Band alle hit
degli Earth, Wind & Fire. David Parsons utilizza
per le sue coreografie musica sia classica sia
contemporanea, appositamente commissionata. La sua
preferenza, comunque, va a quest’ultima, con una
particolare predilezione per il jazz:
«Credo che il jazz e la danza
contemporanea abbiano molto in comune a partire dalla
stessa ricerca della libertà che viene raggiunta
attraverso il lavoro di gruppo. In questo senso potrei
dire che il coreografo è un po’ come il solista che pone
le basi per un’improvvisazione. Anche nella nostra
danza, come nel jazz, gli interpreti fanno qualcosa di
molto simile ad una jam session».
PREZZI
(comprensivi di diritti prevendita):
platea 32,50 €, balconata 23,50
€
Prevendite biglietti
presso la biglietteria del teatro
EuropAuditorium in Piazza Costituzione 4 a Bologna
(apertura dal lunedì al sabato ore 15-19), presso il
Circuito VIVATICKET-CHARTA, i punti d'ascolto delle
IperCoop e il Circuito TICKETONE, oltre alle prevendite
abituali di Bologna e con carta di credito
su
www.teatroeuropa.it
Per informazioni: 051 37.25.40 – 051
63.75.199
info@teatroeuropa.it
DAVID PARSONS
David
Parsons, può essere considerato uno dei massimi
esponenti della post-modern dance americana.
Originario di Rockford (Illinois) e cresciuto a Kansas
City ed ha avuto come primi insegnanti Cliff Kirwin e
Paul Chambers, allievi di Hanya Holm.
Nel
1978 è entrato a far parte della compagnia di Paul
Taylor. La lezione del maestro è stata essenziale per la
sua crescita creativa ma Parsons è riuscito ben presto a
conquistare un suo stile, una personale mescolanza di
fisicità, umorismo e tecnologia, cui hanno contribuito
anche le esperienze con Pilobolus, Momix e White Oak
Dance Project fondato da Mikhail Baryshnikov.
Il
desiderio di creatività, di sperimentazione tra danza,
musica e luci hanno spinto Parsons a fondare la propria
compagnia, improntata all’idea che un lavoro di valore
debba in ogni modo essere comunicabile, accessibile al
pubblico.
Come
direttore artistico della Parsons Dance David Parsons ha
creato più di 70 coreografie, alcune delle quali
commissionate da grandi nomi quali Jacob Pillow Dance
Festival, Festival di Spoleto, Umbria Jazz Festival,
Krannert Center for the Performing Arts, National Arts
Centre di Ottawa, Het Muziektheater e l’American Dance
Festival.
Parsons
ha creato nuovi pezzi per Paul Taylor Dance Company,
American Ballet Theater, New York City Ballet, National
Ballet of Canada .
Tra le
compagnie di danza che hanno messo in scena sue
coreografie: Opera di Parigi, Netherlands Dance Theater,
English National Ballet, Ballet National de Nancy,
Hubbard Street Dance di Chicago, BatSheva Dance Company
of Israel.
David
Parsons ha coreografato e diretto le danze per i
festeggiamenti del Nuovo Millennio a Time Square; nel
2000 ha ricevuto il premio di “Dance Magazine”.
Durante il 2001 è stato direttore e coreografo di AEROS,
uno spettacolo con protagonisti i ginnasti della
Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed
Aerobica. AEROS è stato in tournée negli Stati Uniti dal
2001 al 2003 e nel 2004 ha debuttato con grande successo
in Italia.
David
Parsons ha sempre avuto un rapporto privilegiato con
l’Italia: nel 2006 ha realizzato alcune coreografie per
la cerimonia di chiusura delle Paraolimpiadi di Torino ,
nel 2007 è stato chiamato per coreografare momenti di
spettacolo della serata di apertura della 57° edizione
del Festival di Sanremo. A luglio dello stesso anno la
Fondazione Arena di Verona gli ha affidato le
coreografie per l’opera Aida di Giuseppe Verdi, con la
regia di Gianpiero Solari.
Nel
corso della stagione 2007-2008, David Parsons ha
realizzato le coreografie del musical “HAIR”, di James
Rado e Jerome Ragni, con la regia di Giampiero Solari e
la direzione musicale di Elisa.
|