Fino
ad un certo punto è importante essere consapevoli dei
rimandi alla storia personale dell’artista stessa; e non
è forse neanche necessario sapere che
Looking for E.B.
è il secondo capitolo di una trilogia (iniziata nel 2011
con
La ragazza dello Spielplatz)
e che E.B. potrebbe stare anche per Effi Briest,
personaggio nato dalla penna dello scrittore e
farmacista Theodor Fontane. La trama che la Bellantoni
propone allo spettatore va ben oltre tutto questo: è
infatti quella di una vita al femminile, dove la sua
identità di artista/protagonista risulta definita solo
ed esclusivamente in una coraggiosa relazione con
l’altro - da sé (come in
Ich
bin… du bist
del 2010).
Eleonora Farina
Sede
Muratcentoventidue-Artecontemporanea
Via G.
Murat 122/b – Bari
Inaugurazione
Sabato
29 settembre 2012, ore 19.30
Periodo
29
settembre – 24 ottobre 2012
Orario
di apertura
dal
martedì al sabato, dalle 17.30 alle 20.30
Info
393.8704029 – 392.5985840
HYPERLINK "mailto:info@muratcentoventidue.com"
info@muratcentoventidue.com
HYPERLINK "https://www.muratcentoventidue.com"
www.muratcentoventidue.com
Elena Bellantoni (Biografia)
Elena Bellantoni artista visiva, vive e lavora tra Roma
e Berlino, dove nel 2008 ha aperto uno spazio per la
ricerca e le arti contemporanee - 91mQ art project space.
Ha studiato a Roma presso l’Università “La Sapienza”
laureandosi in Storia dell'Arte Contemporanea e nel 2006
ha ottenuto un Master in Visual Arts presso la WCA
University of the Arts London. Ha partecipato a mostre e
residenze per artisti in Italia, Germania, Regno Unito,
Spagna, Europa dell’Est e Sud America. Nel 2006 ha vinto
il Tempelhof-Schöneberger Kunstpreis. Nel 2008 ha
partecipato alla residenza artistica organizzata da
98weeks a Beirut con l’artista Francis Alÿs e il critico
Cuauhtémoc Medina. Grazie ad una borsa di studio del GAI
- Giovani Artisti Italiani e del Ministero degli Affari
Esteri ha partecipato al progetto “Street Hacker 2” a
Santiago del Cile (2009). Nello stesso anno ha preso
parte al
The tenth Barcelona
Contemporary Art Festival al museo BAC! 09,
A Matter of Woman Pandora, curata da
La Santa,
Barcellona (Spagna). Nel 2011 ha partecipato alla
Biennale della Traduzione al Museo Pan di Napoli; è
stata selezionata per il progetto espositivo “ITaliens –
giovani artisti italiani a Berlino” presso l’Ambasciata
Italiana curato da Alessandra Pace e Marina Sorbello ed
ha partecipato alla mostra “Wo_men's point of views”
curata da Francesca Referza. Nel 2012 ha partecipato a
“Werttransport” presso la galleria VBM20 di Berlino ed è
stata selezionata per la rassegna video “Regeln für die
Revolution - Su alcune tematiche del 'Fatzer' di Brecht”
curata da Bruno Di Marino e tenutasi al Volksbühne
Fatzer Kurzfilmkino di Berlino e al Cinema Massimo di
Torino; il suo progetto Platform Translation
è
stato selezionato per la mostra
“In
Other Words - the Black Market of Translation -
Negotiating Contemporay Cultures” curata da Paz Guevara
ed Elena Agudio all’NGBK e al Kunstraum Kreuzberg
Bethanien di Berlino. Nel corso del 2012 ha inoltre
partecipato
alla mostra
“Re-generation” al Macro La Pelanda curata da Maria
Alicata e Ilaria Gianni; con la mostra “ITaliens” è
stata presente nel padiglione Volkswagen all’interno del
parco dell’Autostadt
a Wolfsburg; è stata invitata alla residenza artistica a
Santiago del Cile VERSUS - Espacio de residencias y
proyectos; è stata inoltre invitata al progetto
Vetrinale curato da Cecilia Casorati, Micol Di Veroli e
Yuri Elena. Sempre nel 2012 viene selezionata per il
Festival delle 100 Scale:
Spazio Relazione Corpo, B1799 con una video
installazione curata da Silvano Manganaro; partecipa
alla mostra “Tele-visioni” curata da Fulvio Chimento e
Antonella Malaguti alla Martino Design di Bologna; vince
il bando per la mostra “[S]oggetti
migranti: dietro le cose le persone” nell’ambito del
progetto europeo READ-ME 2 -
Réseau européen des
Associations de Diasporas &
Musées d’Ethnographie
realizzato dal Museo Pigorini di Roma.