Primo
ballerino al Ballet de l’Opéra di Monte Carlo, si
esibisce nei teatri di mezza Europa e negli Stati Uniti,
accanto a Joséphine Baker, Maurice Chevalier, Fernandel,
Mistinguette, Marie Dubas, Susy Solidor, Serge Lifar.
Segno distintivo, il suo corpo scolpito e i trucchi
teatrali, come le lunghe unghie posticce dell’Hermes
Danzante o il corpo cosparso di polvere luminosa nella
Danza Greca.
Nel
frattempo si cimenta in svariate discipline: attore con
Jean Gabin, Jean Marais, Tino Rossi; regista di
cortometraggi con la ballerina Carmen Amaya, il jazzista
Django Reinhardt e la cantante Suzy Solidor; adattatore
di dialoghi per la London Film; giornalista per la
rivista francese ‘Le Sourire de France’; cantante di
musica melodica a New York; restauratore di dipinti
presso l’atelier di Jules Boucher; illustratore di libri
per il poeta francese André-Marie Klenovski.
Calato
il sipario sulla sua carriera di ballerino, le
Danseur nu torna alla passione primativa: la
pittura. Espone in numerose mostre personali e
collettive, da Parigi a Stoccolma, da Bruxelles a
Biarritz. Le stelle dell’Opéra e interi corpi di ballo
diventano i soggetti preferiti della sua pittura
elegantemente stilizzata. Ritroviamo la luce
caratteristica dei recital al Palais de Chaillot e
l’originalità delle sue coreografie, ma anche paesaggi
delle sue terre, da Ancona a Parigi, e le sue visioni. E
ancora dipinti esoterici, scenografie, illustrazioni.
La
mostra si propone di presentare la vita e l’arte di
Alberto Spadolini attraverso un percorso originale e
creativo che vuole rielaborare alcune delle molteplici
espressioni artistiche in cui egli si cimentò.
L’esposizione è strutturata in varie sezioni che
espongono una ricca e diversificata documentazione
originale,
per lo più proveniente dall’archivio di
Marco Travaglini, comprensiva di dipinti e disegni,
fotografie, scenografie, sculture e documenti relativi
ai grandi artisti degli anni ’30, fra cui Gabriele
d’Annunzio, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Joséphine
Baker, Maurice Chevalier, Mistinguette, Serge Lifar.
L’allestimento prevede soluzioni scenografiche, sistemi
multimediali, touch screen, proiezioni a ciclo continuo
di filmati e documentari d’epoca originali, musiche in
tema che permettono al visitatore di approfondire la
vita e l’attività di Spadò.
Grazie
alla collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero,
sarà integrato alla mostra un percorso percettivo
plurisensoriale ed extra visivo, dedicato alle persone
non vedenti e/o ipovedenti, con sculture, bassorilievi e
oggetti offerti alla fruizione tattile.
Sarà
disponibile presso il book shop della mostra "Il
danzatore nudo: la vita segreta dell'eclettico artista
Alberto Spadolini" di M. Travaglini - Andrea Livi
Editore 2012.
Inaugurazione
Sabato
30 giugno 2012, ore 18.00
Orario
Dal
martedì al venerdì 16-21
Sabato
e domenica 09-12/16-21
Apertura straordinaria lunedì 16 luglio
ore 21.15 per la conferenza di Philippe Daverio “Scultura
vivente. Il danzatore nudo che incantò l’Europa”
Ogni domenica pomeriggio sono previste
visite guidate alle ore 17.30 e 19.00 al costo di € 2,50
a persona più costo del biglietto ridotto. E'
consigliabile la prenotazione.
Ingresso
Intero
€ 3,50; ridotto € 2,50
Informazioni
Biglietteria Mole: 0712225031
Musei
Civici: 0712225037- 41
Visite
guidate: Cell. 3666303671
pinacoteca@comune.ancona.it
www.albertospadolini.it
www.anconacultura.it
www.museodiffusoancona.it
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