Le autrici e le
attrici di “Anime nude”
Gioconda
Marinelli, biologa,
scrittrice, giornalista, esperta di comunicazione e
pubbliche relazioni, collabora con il quotidiano Il
Mattino. Autrice di biografie di personaggi del
mondo dello spettacolo e di un saggio su Michele Prisco,
insieme con Dacia Maraini ha pubblicato i volumi
Dizionarietto quotidiano e Dentro le parole.
Ha firmato monografie sull’arte antica delle campane,
una tradizione millenaria che la sua famiglia di
fonditori continua a praticare con passione ad Agnone,
nel Molise.
Angela Matassa,
giornalista, scrittrice, autrice teatrale, esperta in
comunicazione, collabora con il quotidiano Il Mattino,
dirige il periodico per ragazzi La Mongolfiera,
il notiziario on-line di cultura Enneti e il
periodico per gli enti locali La voce dei Comuni.
Addetto stampa dell’Unicef Campania e fondatrice
dell’agenzia di stampa Multimedia, ha pubblicato
le biografie di Miranda Martino e Sandra Milo (con
Gioconda Marinelli) e il volume Leggende e racconti
popolari di Napoli.
Barbara Amodio,
nasce a Taranto in una famiglia di artisti: la madre è
una nota pittrice, il padre è giornalista e scrittore,
il fratello maggiore è musicista. A soli quattro anni
debutta in un film-documentario per la Rai, girato ad
Assisi, nel ruolo di Santa Chiara. A dieci anni arriva a
Roma per lavorare nella Compagnia di Cosimo Cinieri &
Irma Palazzo. L'artista di avanguardia ne scopre e ne
comprende le capacità straordinarie e le affida, a soli
undici anni, il difficile ruolo di Lady Macbeth, per la
sua versione storica e indimenticabile del Macbeth di
Shakespeare, che venne rappresentato con grande successo
anche, tra gli altri, al teatro Argentina di Roma. Lo
spettacolo vince il "Biglietto d'oro" a Taormina, come
migliore spettacolo dell'anno. Dopo molti anni di lavoro
con Cinieri e con altre compagnie, nel 1996 fonda con
Gianni Afola una propria compagnia, "Le Nuvole Teatro".
Chiara Monti,
laureata con lode in Lettere Moderne, ha seguito gli
studi di dizione e per speaker con il maestro Iginio
Bonazzi e di recitazione con Massimo Scaglione, Vittoria
Lottero e Carlo Enrici. Ha lavorato come doppiatrice a
Milano, come presentatrice e come speaker pubblicitaria
presso numerose emittenti. Ha collaborato con diverse
compagnie teatrali esibendosi in prestigiosi teatri come
Teatro Alfieri, Teatro Carignano, Teatro Superga,
Piccolo Regio G. Puccini e Teatro Massaua. È spesso
interprete di reading con musicisti quali Roberto Taufic,
Sandro Zanchi, Eliana Grasso e Silvia Musso in Italia e
all'estero. Tiene da anni corsi di comunicazione per
docenti e di recitazione per ragazzi.
Giornata mondiale
contro la violenza sulle donne
La scelta del 25 novembre
come data internazionale della lotta contro la violenza
sulla donna nacque da un accordo delle partecipanti
all'Incontro Femminista Latinoamericano e dei
Caraibi, tenutosi a Bogotà nel 1981, quando fu accettato
il sollecito della delegazione della Repubblica
Dominicana che proponeva di rendere omaggio alle sorelle
Mirabal, tre dissidenti politiche della Repubblica
Dominicana, brutalmente assassinate nel 1960 per ordine
del dittatore Trujillo.
Le sorelle Mirabal
nacquero in Ojo de Agua, provincia di Salcedo della
Repubblica Dominicana. Si opposero alla dittatura di
Rafael Leónidas Trujillo che nel 1930 giunse al potere
con elezioni truccate, deponendo il presidente Horacio
Vásquez (nel 1961, i suoi protettori di Washington, di
fronte all'indignazione mondiale, lo lasciarono al suo
destino e perì nell’agguato del 30 maggio).
Con la risoluzione 54/134
del 17 dicembre 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite ha dichiarato il 25 novembre Giornata Mondiale
per l’Eliminazione delle Violenza sulle Donne,
invitando governi, organizzazioni internazionali e Ong a
dar vita a eventi e attività per accrescere la
consapevolezza dell’opinione pubblica su questo tema.
In Italia solo dal 2005
diversi Centri antiviolenza e Case delle donne hanno
iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi
anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty
international festeggiano questa giornata attraverso
iniziative politiche e culturali in contrasto alla
violenza alle donne.
Scopo della campagna è
l’eliminazione di tutte le forme di violenza sulle
donne attraverso:
- il riconoscimento a
livello internazionale, regionale e locale della
violenza di genere come violazione dei diritti umani;
- il rafforzamento delle
attività a livello locale ed internazionale contro
questo tipo di violenza;
- la creazione di spazi
internazionali di discussione per l’adozione di
strategie condivise ed efficaci in materia;
- dimostrazioni di
solidarietà con le vittime di queste violenze in tutto
il mondo;
- il ricorso a istituzioni
governative affinché adottino provvedimenti concreti per
l’eliminazione di questo tipo di violenze.
Info:
Fondazione Bottari Lattes
www.fondazionebottarilattes.it
Tel 0173.789282; 333.8685149
segreteria@fondazionebottarilattes.it
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