Probabilmente erano tantissime le chiese in cui si
veneravano queste "statue vive", con cui si entrava in
"amorosa corrispondenza" donando anche solo semplici
gioiellini, vestiti, fazzoletti, corone, o ex voto per
grazie ricevute.
Di
questo diffuso fenomeno, la mostra di Sondrio delinea un
segmento, territorialmente limitato, ma altamente
significativo. Un materiale di conoscenza e di confronto
prezioso in quanto frutto di una indagine capillare,
approfondita e precisa.
Nella doppia sede della mostra nel cuore storico di
Sondrio, vengono presentate al pubblico una ventina di
statue vestite, proposte in un allestimento raffinato e
"leggero". Accanto alle effigi di Madonne avvolte nello
splendore di ori e sete, ma anche in "sottana" o "nude",
vengono esposti corredi tessili, gioielli, materiali
relativi al contesto storico e geografico, e filmati che
documentano usanze e riti tutt'ora in uso.
Il volume di studi, che accompagna la mostra, documenta
il lavoro di studio e di ricerca multidisciplinare che
il gruppo di autorevoli studiosi, coordinato da
Francesca Bormetti, ha prodotto. Un risultato frutto di
rigorose e estese indagini sul campo, di pazienti e
intelligenti affondi negli archivi storici del
territorio, oltre che di ben fondate metodologie di
indagine e di aggiornate e approfondite teorie
interpretative nell'ambito dei saperi specialistici
espressi da discipline quali storia della chiesa,
antropologia, storia del tessuto e della moda, storia
dell'arte e storia della fotografia.
Risultati che hanno restituito testimonianze di un
numero significativo di simulacri, presenti sul
territorio con una diffusione insospettata, purtroppo in
buona parte dispersi. Le indagini, comunque, hanno
consentito di mettere in giusta evidenza ciò che rimane
e, in alcuni casi, anche il recupero di esemplari ormai
nell'ombra e condannati all'oblio e alla distruzione.
Sono oggetti di storia sacra, del costume e dell'arte
che, attraverso la grande doppia esposizione sondriese,
vengono restituiti al territorio e alla più complessiva
conoscenza della civiltà contadina, con il dichiarato
auspicio che questa mostra possa promuovere un rinnovato
rispetto per questi manufatti e metta in luce la
necessità di una adeguata conservazione.
Il volume di studi, edito da Fondazione - Centro Studi
"Nicolò Rusca", Gruppo Credito Valtellinese e MVSA -
Museo Valtellinese di Storia e Arte, sarà in vendita,
durante tutto il periodo espositivo, presso le sedi
della mostra al prezzo speciale di ? 42,00, anziché di ?
50,00.
Coordinate mostra
Titolo
IN CONFIDENZA COL SACRO
Statue vestite al centro delle Alpi
Sedi
Galleria Credito Valtellinese
Piazza Quadrivio, 8 - Sondrio
MVSA - Museo Valtellinese di Storia e Arte
Via M. Quadrio, 27 - Sondrio
Durata
10 dicembre 2011 - 26 febbraio 2012
Presentazione
martedì 29 novembre 2011
Sala Pirelli - Palazzo delle Stelline
Corso Magenta 59, Milano
Chiusure Straordinarie
domenica 25 dicembre 2011
domenica 1 gennaio 2012
Info e prenotazioni
visite guidate
+39 0342.526.269 / +39 0342.526.553
Informazioni al pubblico
Galleria Credito Valtellinese
Tel. +39 0342.522.738
www.creval.it
|