A partire dai restauri, la sede
ospita i più importanti convegni, mostre e conferenze che
richiedano un’atmosfera di originalità e fascino antico, sia pur
nella sua modernità. La mostra si inserisce perfettamente in
questo contesto unico per sviluppare gli orientamenti attuali
della ricerca artistica contemporanea, contraddistinta da una
grande verve creativa su scala internazionale.
In mostra saranno allestite le
opere eseguite da artisti di talento come Silvia Cimatti, dal
linguaggio onirico efficacie, e Regina Di Attanasio, dallo stile
essenzialmente emozionale. Ma non è tutto.
Nomi autorevoli dell’arte
contemporanea, come Renée, contribuiranno al prestigio della
rassegna cimentandosi nelle differenti tematiche e tecniche
stilistiche: dall’arte materica di Valenberg si passerà per
l’immaginario ludico di Raffaello Giunti e l’enigmatica
femminilità espressa da Nino Ninotti, per giungere a un trionfo
di luci e colore nella pittura di Gina Pignatelli.
Il visitatore potrà soffermarsi a
osservare le fotografie dalla sensibilità leonardesca di Roberta
Pelone e i lavori di computer grafica del siciliano Maurizio
Bono, nonché ammirare le sculture - dall’accento ironico e
scanzonato - realizzate da Ornella Bertoldi, maestra della
terracotta. Un appuntamento da non perdere. |