L’itinerario di caccia andrà percorso in
automobile o in motocicletta, per permettere ai
partecipanti di visitare un’ampia fetta del territorio
delle Langhe. Ma – importantissimo! – non si tratterà di
una gara: la prospettiva è trascorrere una giornata in
buona compagnia (quella che si porta con sé da casa e
quella che si trova in loco, nelle cantine, nelle vigne
e nelle piazze dei paesi), alla scoperta del territorio
e delle sue preziose risorse (buona cucina, ottimi
prodotti enogastronomici, ambiente rilassante, gente
cordiale, piccoli tesori di storia ed arte, tradizioni
popolari antichissime), senza “fare a gara”, a chi
arriva prima. La Caccia al tesoro nelle Langhe del
barolo va più gustata che giocata, anche se il gioco
permette di fare da motore alla ricerca e quindi alla…
scoperta.
Gli
indizi disseminati sul territorio, tutti ispirati
dall’enogastronomia, dalle tradizioni popolari e dalla storia di
queste terre emozionanti saranno infatti il pretesto per una
“full-immersion” nello spirito e nell’“art de vivre” delle
Langhe, per respirarne fino in fondo l’atmosfera così speciale,
che il mondo invidia agli abitanti di queste colline.
La
Caccia sarà strutturata in modo che gli equipaggi partecipanti
(da 1 a 5 partecipanti) possano distribuirsi su più itinerari,
omogenei per caratteristiche, piacevolezza, lunghezza. E le
tappe permetteranno a tutti di divertirsi e emozionarsi secondo
i propri gusti, tanto agli eno-appassionati quanto alle famiglie
con bambini.
E
poiché nelle Langhe il pranzo è una cosa importante, ci sarà
modo di goderselo in tranquillità presso una delle strutture
convenzionate con l’evento.
Le “regole” del gioco
L’appuntamento è per le 10,30 del mattino in Piazza Risorgimento
nel centro di Alba: lì gli equipaggi – composti da un minimo di
2 e da massimo di 5 persone a bordo di un mezzo proprio, auto,
moto, bici o camper – si accrediteranno e riceveranno il kit per
effettuare la caccia. Le partenze si succederanno fino alle 11
(la caccia prevede dei premi, ma non è competitiva, non si parte
di corsa e si guida con prudenza!).
Dalla partenza gli equipaggi si muoveranno alla ricerca del
primo indizio, “celato” in un luogo del centro storico di Alba.
Da
lì in avanti sarà invece un continuo movimento tra le colline e
i filari di vite delle Langhe del Barolo, tra piccole frazioni
immerse nella natura: in ogni tappa della caccia si otterrà
l’indizio per raggiungere la successiva, e occorrerà
guadagnarselo, talora superando una semplice prova legata al
luogo, altre volte facendosela svelare da qualcuno, altre
cercandola intorno a sé. Ma ogni tappa, posizionata in belvederi
naturali o in luoghi speciali come cantine, aziende agricole,
beni culturali dei centri storici, offrirà una porzione di
territorio, una storia da raccontare, una voce da ascoltare, un
vignaiolo da seguire in cantina.
Ogni prova darà un punteggio all’equipaggio, con una graduatoria
finale: l’ultima tappa vedrà convergere gli equipaggi nel tardo
pomeriggio (indicativamente intorno alle 17,00), per la
premiazione finale con una degustazione di prodotti della Strada
del Vino Barolo e l’estrazione di una serie di premi – vini,
prodotti tipici, pernottamenti e cene nelle strutture del
territorio, per poter continuare a respirare l’aria delle
Langhe…
Modalità di partecipazione alla Caccia al tesoro
Gli
equipaggi dovranno far pervenire la propria iscrizione alla
Caccia al tesoro entro il 27 aprile, chiamando Turismo in
Langa allo 0173.364030 oppure via mail, scrivendo a
staff@turismoinlanga.it
L’iscrizione costa 30 euro ad equipaggio (un equipaggio è
composto da un minimo di 2 e da un massimo di 5 persone per ogni
auto/camper) o 20 euro per i moto-equipaggi (un moto-equipaggio
è composto da un minimo di 1 e da un massimo di 2 persone per
ogni moto/bici).
Tutte le informazioni sul sito
www.turismoinlanga.it
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