PREMIO LETTERARIO
BRANCATI - Zafferana Etnea (CT)
Dal 22 al 25 settembre, presso
l’Auditorium Sant’Anna di Via Roma, 254 a Zafferana Etnea, prende il via
la 42° edizione del Premio Letterario Brancati Zafferana. Il premio nato
nel ‘67 è dedicato a Vitaliano Brancati che come altri (Luigi Capuana,
Federico De Roberto, Giovanni Verga) trascorreva lunghi mesi nella
tranquilla cittadina di Zafferana Etnea. Il premio, grazie anche alla
collaborazione e all’intervento di molti scrittori italiani (Moravia,
Pasolini, Pound, Sciascia) è uno dei più noti e importanti a livello
nazionale. Il Sindaco di Zafferana Etnea, dott. Alfio Russo, afferma che
seppur in tempi di crisi, è necessario che le amministrazioni investano
nella cultura come risorsa per lo sviluppo della comunità ed è in
qualità di Presidente della giuria che porge il suo ringraziamento agli
illustri componenti per la partecipazione e l’impegno offerto ascrivendo
così al premio rilevanza culturale e prestigio. La giuria composta da
Luisa Adorno, Rosaria Barbagallo, Maurizio Cucchi, Antonio Di Mauro,
Giorgio Ficara, Simonetta Fiori, Stefano Giovanardi, Piero Isgrò e
Salvatore Scalia ha nominato i vincitori di questa edizione 2011: per la
sezione narrativa Marco Lodoli con "Italia" (Einaudi); per la saggistica
Ermanno Rea con "La fabbrica dell'obbedienza" (Feltrinelli) e per la
poesia Milo De Angelis con "Quell'andarsene nel buio dei cortili"
(Mondadori).
|
|
Una segnalazione da parte della giuria è stata
rivolta a Marco Balzano per "Il figlio del figlio" (Avagliano)
motivata dal gradimento del gruppo di lettura e per i contenuti
così fortemente legati al ricordo di un tempo perduto. La
dott.ssa Rosaria Barbagallo, Presidente del comitato
organizzatore afferma: “Il premio Brancati, come ogni anno, è
accompagnato da un convegno che ha una grande valenza culturale.
Il titolo di quest’anno è dedicato a “Federico De Roberto 150
anni dopo: scrittura, traduzione e ricezione” nel 150°
anniversario dalla nascita. Il nostro è forse l’unico premio
letterario che affianca alla premiazione anche un
approfondimento culturale di grandi autori e tematiche della
letteratura italiana.” Il convegno che si
terrà il 22, 23 e 24 settembre
dalle ore 18.00 è a cura dell’organizzatrice scientifica, la
prof.ssa Rita Verdirame in collaborazione con l’Università degli
Studi di Catania. Quest’ultima afferma:”quest’anno
abbiamo voluto concludere un percorso cominciato nel 2010 che ha
focalizzato l’attenzione sulle celebrazioni risorgimentali con
Federico De Roberto e la sua lettura disillusa del Risorgimento.
Il convegno dal carattere internazionale è arricchito dalla
presenza di importanti relatori e verterà sul romanzo storico “I
Vicerè”, su “Imperio” e su “Illusione”. De Roberto è un autore
dallo stile letterario moderno. La sua lettura del contesto
storico-politico pessimistica e disillusa e la sua espressione
letteraria caratterizzata da personaggi, spesso grotteschi e
violenti non gli hanno permesso di essere ben compreso e
conosciuto. Le tematiche trattate non riguardano solo gli
aspetti politici del suo tempo, è autore prolifico di saggistica
ed è particolare la sua concezione dell’amore tutta in chiave
positivista. De Roberto è un autore tutto da scoprire e
conoscere”.
|