Nel febbraio 2011 ha tenuto alcune lezioni
di scrittura poetica, di prosodia e metrica presso l’Accademia
della Canzone dell’Aquila.
LUCIANO
DI GIANDOMENICO: COMPOSIZIONE
ORIGINALE - DIRETTORE ORCHESTRA
Luciano Di Giandomenico, compositore,
direttore d’orchestra e pianista.
Ha studiato composizione con Sergio Rendine, direzione
con Gianluigi Gelmetti all’ Accademia Chigiana di Siena e
pianoforte con Mara Morelli, perfezionandosi con Sergio
Perticaroli a Roma e Paul Badura-Skoda a Vienna.
Le sue composizioni sono state commissionate e trasmesse
dalla Rai ed eseguite in importanti teatri italiani ed esteri
tra i quali sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della
musica di Roma, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Comunale di
Bologna, Tonhalle di Zurigo, Sala Rachmaninoff di Mosca e molti
altri. Tra queste, si ricordano due brani del 2005, Cantico
di Natività, diretto in mondovisione da Shlomo Mintz con il
coro e l’orchestra del Comunale di Bologna, e La montagna
incantata , cantata per soprano, voce recitante, coro
alpino, immagini video e orchestra, eseguita all’auditorium
della Rai di Torino, nel febbraio 2007, Pulcinella, opera
composta e da lui stesso diretta per l’accademia di Santa
Cecilia di Roma, nonché, nel marzo 2008, Ivory Concerto,
per trio jazz ed orchestra, da lui interpretato alla testa dell’
Orchestra I pomeriggi musicali di Milano per l’ editore
Raitrade. Ha composto e diretto la cantata “Cantico di
Perdonanza, cantico d’ amore" per la 715a e 716a Perdonanza
celestiniana a L’Aquila. Il festival Pergolesi Spontini per il
trecentenario della nascita del compositore Jesino gli ha
commissionato la cantata “Chiuso nel centro, Orfeo” da lui
eseguita nel settembre 2010 alla testa dell’ orchestra ed i
solisti del festival. Sempre nel 2010, nei mesi di ottobre e
novembre, è stato invitato a dirigere l’ Orchestra Europea per
la Pace a Strasburgo (Consiglio d’Europa) e Bruxelles
(Parlamento Europeo). Per il concerto dell’ Epifania 2011,
in onda in mondovisione su RAITRE da Gerusalemme e Betlemme, la
produzione gli ha commissionato “Venite Adoremus” per
voci ed orchestra. Nel 2011 verranno eseguite le cantate
"Fratelli d'Italia" e "Gli Italiani delle montagne"
commissionategli per i festeggiamenti dell'unità d'Italia.
All’attività di compositore unisce quella, altrettanto intensa,
di direttore d’orchestra e di pianista.
Ha collaborato con artisti come Vladimir Askenazy, Shlomo
Mintz, José Carreras, Renato Bruson, Katia Ricciarelli, Milva,
Cecilia Gasdia, Carla Fracci, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart,
Antonella Ruggiero, Tony Scott, Walter Norris, Stefano Di
Battista e Piera Degli Esposti.
Ha inciso dischi per Warner Chappel, Ricordi-Bmg, RAI
Trade e Diapason records.
CAMILLA ILLEBORG:
SOPRANO SOLISTA
Il soprano
Camilla Illeborg è nata in Danimarca. Si è diplomata in canto al
Conservatorio Reale di Musica di Copenaghen e successivamente si
è perfezionata in Italia nel repertorio belcantistico con
Mirella Parutto, Sherman Lowe e Mirella Freni.
‘E stata
premiata in numerosi concorsi internazionali lirici e
liederistici: Conegliano (2006), Silvio Omizzolo (2006), Ravello
Città della Musica (2006), La Romanza da Camera (Roma, 2002).
Ha debuttato
come Zerlina nel DON GIOVANNI di Mozart al Fredensborg
Sommeropera, Danimarca. Altri apparizioni includono
Sandmännschen e Taumännschen in HÄNSEL UND GRETEL di Humperdinck
all’ Operaen i Midten, Danimarca, Mademoiselle Silberklang nel
DER SCHAUSPIELDIREKTOR di Mozart, e nell’ambito della musica
contemporanea: Euridice nel UN CANTANTE ALL’INFERNO di Luigi
Pizzaleo al Teatro San Filippo di L’Aquila e Uruk nel GILGAMESH
di Per Nørgaard (Danimarca, Svezia, Norvegia). Recentemente ha
cantato Ein junger Hirt nel TANNHÄUSER di Wagner al Teatro Verdi
di Trieste.
Apprezzata
come interprete di musica da camera e sinfonica Camilla Illeborg
ha partecipato in importanti festivals e stagioni concertistiche
in tutta Europa ed in Egitto: ai Teatri dell’ Opera del Cairo e
di Alessandria d’Egitto con l’Orchestra Sinfonica del Cairo,
Festival Nuova Consonanza (Roma), Torino Classica, Liederkreis (Girona,
Spagna), Licht der Hoffnung (Nürntingen, Germania), Festival
Musique et Patrimoine en Flandre (Oxelaëre, Francia), Aalborg
Operafestival (Danimarca) etc. Ha inciso per la casa
discografica MR Classics.
CESARE JACOPO RASINI DI
MORTIGLIENGO – VOCE
RECITANTE
Nasce a Torino il 3 maggio del 1957.
Dall'età di 8 anni suona e scrive testi.
Frequenta le scuole medie presso il
Conservatorio G. Verdi di
Torino. Nel 1976 entra a far parte dello staff
di una radio locale. Poi diventa direttore artistico di una
altra emittente, portandola al 2° posto nelle classifiche di
ascolto in Torino e provincia. Nel frattempo partecipa anche a
vari spettacoli musicali teatrali e televisivi come cantautore.
Viene invitato a Roma presso la
RCA Discografica
dal produttore di un grande cantautore romano, ma l'insicurezza
e le paure date dalla giovane età, lo fermano a Torino. Chiusa
definitivamente la pagina musicale decide di intraprendere la
carriera di attore (vecchio sogno) iniziando prima dal corso di
dizione presso il Centro D di Iginio Bonazzi e poi frequentando
il Centro Sperimentale D'Arte Drammatica e, successivamente,
i corsi di recitazione da Ernesto Cortese (regista RAI).
Inizia quindi la sua attività da
attore professionista nel 1982.
Nel 1983 è fondatore insieme ad
altri colleghi di una Cooperativa di Doppiaggio, con il ruolo di
assistente al doppiaggio e doppiatore. Da semplice socio diventa
negli anni Consigliere di Amministrazione, Vice Presidente e,
per 10 anni circa, Presidente, con risultati che parlano da
soli: la società incrementa ogni anno il fatturato fino ad
arrivare al massimo storico di circa 800.000.000 di lire
nell'anno 2000. Data in cui però si dimette. Nel frattempo altre
realtà a Torino e Milano richiedono la sua esperienza, in
qualità di collaboratore esterno. Dopo svariate esperienze
teatrali, cinematografiche e televisive con la RAI, lavorando a
fianco di Paola
Pitagora,
Aldo Giuffrè,
Enrico Montesano,
Carlo Verdone, Orazio
Orlando, Roberto Herlitzka e altri ancora, il
microfono diventa il suo "strumento di lavoro" preferito.
Infatti copre innumerevoli ruoli nei radiodrammi
RAI con
registi di alto livello, tra i quali Ernesto Cortese, Beppe
Navello, Michele Mirabella, Enzo Tarquini, Brando Quilici. E'
stato, ed e' ancora oggi, la voce fuori campo in alcuni
documentari di Quark,
Geo & Geo,
Solaris
e Wild. Lavora tutt'oggi nelle più importanti case di post
produzione di Torino, Milano e Roma, doppiando Documentari,
Telenovelas, Soap Opera, Film, TV Movie, Cartoni Animati e Video
Giochi. E' stato per un breve periodo direttore del doppiaggio a
Roma, esperienza che è servita sopratutto per conoscere e
capire il modo di lavorare dei colleghi romani. E' voce
pubblicitaria in vari spot radiofonici e televisivi nazionali.
Ha scritto un libro di dizione e fonetica e insegna questa
materia dal 1985.
Altre informazioni:
Scuole frequentate: medie presso il
Conservatorio G. Verdi di Torino (flauto traverso); ragioneria e
liceo artistico. Varie: 3 livello S.H.Y. Italia (Energia
Universale); Theta Healing DNA 1 & 2 e Corso Avanzato (Energia
Universale) ; Tecniche di P. N. L. (Programmazione Neuro
Linguistica); Elementi base di Voicecraft.
Alcuni attori doppiati:
Danny De Vito in Just Add Water.
Elliot Gould in
Expecting Mary.
Courtney B. Vance in Law
& Order: Criminal Intent (Assist. Proc. Distr. Ron Carver).
Blake Torney in
Beetleborgs (Mummia).Anthony Sherwood in Street Legal ( Avv.
Dillon Beck).
Richard Moir e
Andrew S. Gilbert in La famiglia Twist (Tony Twist).
Joe O'Connor in
Clarissa (Marshall Darling).
Maurie Fields in
Pugwall ( Zio Harry).
Beau Kayser in Febbre D'Amore.
Daniel Dantas in La Forza del
Desiderio. Michael Zittel in Tempesta d’Amore (Johann Gruber)
Voce nelle pubblicità locali e nazionali:
Aiazzone, Alfa Romeo, Ferrero, FIAT, Foppa
Pedretti, Lancia, La Stampa, Locatelli, Combipel, Piaggio,
Samsonite, Toro Assicurazioni, SAI Assicurazioni, Snips,
Pastarito/Pizzarito, IVECO, Riso Gallo, Sip/Telecom Italia,
Derby Blue, Dolce Euchessina, Lebez, Torino Cronaca, Centrale
del Latte, Midas, Di Meglio, Kinder e Melevisione, Calendario di
Padre Pio, Kinder Multimedia Production, Chupa Chups, Fiera
Internaz. del Libro, 8 Gallery VISA, Fassa Bortolo, Weber-Gruppo
Saint Gobain, Asta del Mobile.
Doppiatore in:
Film (Cinema) -
Parla de Chiè,
film documentario, voce narrante (Premiato al 45° Festival
Internazionale del Cinema di Trento e al 28° Festival
Internazional du Film Alpin in Svizzera),
Il Costo della Vita
di Philippe Le Guay, (personaggio Richet).
Telefilm -
La Medicina conquistata,
in qualita' di assistente al doppiaggio e doppiatore (RAI 1, RAI
2), La famiglia Twist,
co-protagonista (Disney Channel),
Ship to Shore
(Tele +), Power
Rangers,
Low and Order - Criminal
Intent, co-protagonista (Rete 4),
Amazing History,
conduttore voce fuori campo (RAI 3),
Saint Tropez
(Rete 4), Febbre
d'Amore (Rete 4),
Tremors
(Italia 1), Balko (Rete 4), Tempesta d'Amore (Rete 4) ed altri
ancora.
Documentari -
Quark (Rai 1),
Geo & Geo,
Geo Magazine
(Rai 3), Solaris
(Rete 4), La Storia Siamo Noi (Rai Educational), Wild (Italia
1), Fabbri Editori.
Telenovelas - Protagonista maschile in:
Celeste 1,
Celeste 2,
Antonella,
La Forza dell'Amore
(in collaborazione con il Gruppo 30 di Roma),
Alèn.
Personaggio minore in:
Intrusa,
Aroma de Cafè,
La Forza del Desiderio,
Terra Nostra 1
e 2,
Garibaldi eroe dei due
Mondi e altre ancora.
Cartoni Animati - Serie di cartoons per
Tele + e Italia 1 tra cui
MOT,
Batman,
Ispettore Gadget,
Zorro,
Dragon Ball,
Un Uragano di Goal,
Secret Life of Toys,
Doraemon,
Conan, Pokemon, My
Melody, Bakugan, One Piece e tanti altri.
Teatro:
1986 I Punti Verdi (Parco Rignon) Gli
Innamorati e Antigone (Ass. Teatro Club); 4° Festival Nazionale
del T.A.I. Viareggio Gli Innamorati (Gruppo Città di Torino);
1987 T.A.I. Teatro San Matteo Milano e Teatro La Creta La
Locandiera (Torino Teatro); 5° Festival Nazionale del T.A.I.
Viareggio La Donna Vendicativa (Torino Teatro); Sere D'Estate
(Parco Rignon) La Donna Vendicativa 1988 T.A.I. Teatro Putrella
Longiano La Locandiera; 1989 Rassegna Teatro Amatoriale Citta'
di Torino La Locandiera; 1990 Comune di Montà Processo a Gesù
(Teatro Popolare pro Langhe e Roero); 2004 / 2005 Arcidiocesi di
Torino, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino,
Fondazione C. R. T. Processo a Gesù e L'Avventura di un Povero
Cristo
PATRIZIA SCIANCA –
VOCE RECITANTE
TEATRO
- La Calandria di B. Dovizi ditto il
“Bibbiena” anno 1983 Regia F.
Passatore
Teatro Stabile di Torino
- Donna Rosita nubile di F. Garcia Lorca
anno 1984 Regia F. Passatore
Teatro Stabile di Torino
- Zio Vanja di A.P.Cechov
anno 1985 Regia M.Missiroli
Teatro Stabile di Torino
- Poesia e Prosa di G.
D’Annunzio
anno1985 Regia A. Dosio
Teatro Stabile di Torino
- Vi sono molte
aurore anno
1986 Regia F. Passatore
che ancora non
nacquero Teatro Stabile dell’Aquila
- Il Critico di R. Sheridan
anno 1987 Regia U. Gregoretti
Teatro Stabile di Torino
- Le miserie d’Monssù Travet di Bersezio
anno 1987 Regia U. Gregoretti
Teatro Stabile di Torino
- Nietzsche Kabarett di G.
Costa anno
1988 Regia A. Dosio
Teatro
Stabile di Torino
- Erano tutti miei figli di A.
Miller anno
1989 Regia M. Missiroli
Compagnia di M.Chiocchio
di Roma
- Stadelmann di C.
Magris anno
1990 Regia E. Marcucci
Teatro Stabile Friuli
Venezia Giulia
TELEVISIONE
- Occhio di falco con Gene Gnocchi Regia
di V. De Sisti RAI Milano
- Corso di lingua
italiana Regia di M.V. Tomassi
RAI Torino
- Don
Tonino Regia di F.
Gasperi Canale 5
- Aeroporto Internazionale
Regia di P. Poeti RAI Torino
- Ugo
Foscolo Regia di M.
Scaglione RAI Torino
- Sospetti
2 Regia Gianni
Lepre Canale 5
- Vivere
Soap-opera
Canale 5
- Sceneggiati e
fiction Regia V.
Barino Televisione Svizzera Italiana
CINEMA
- Io
no Regia di
Simona Izzo
e
Ricky Tognazzi
DOPPIAGGIO
- Film / Telefilm / Soap- opera / Cartoni
animati / Pubblicità
ORCHESTA SINFONICA DEL MONTE
BIANCO
Creata nell’ottobre 1998, l'Orchestra
Sinfonica del Monte Bianco è la prima orchestra sinfonica della
regione del Monte Bianco. Dalla sua creazione, é
diretta dal M°
Lorenzo Turchi-Floris,
membro fondatore.
E’ composta da
musicisti professionisti, studenti e
amatori di eccellente livello provenienti dall' Arve, dal
Faucigny e dal Léman. Idealmente situata nei pressi di Ginevra
(Svizzera), nel cuore del bacino Arve-Léman, l’orchestra si
trova all’incrocio fra la Francia, la Svizzera e l’Italia
divenendo cosi un formidabile mezzo di comunicazione e di
avvicinamento culturale per musicisti di origine diversa verso
un gran pubblico.
L’Orchestra
Sinfonica del Monte Bianco ha lo scopo di far conoscere e
promuovere la musica classica. La sua volontà è di favorire e
suscitare un’azione pedagogica e di scambio culturale attraverso
differenti progetti: Concerti sinfonici, Concerti per solo e
orchestra, Lezioni-Concerto (permettono di avvicinare alla
musica classica il grande pubblico, talvolta non abituato,
spiegando l’opera musicale e la sua architettura), intervento
pedagogico nelle scuole (presentazione della struttura e
dell’organizzazione di un’orchestra sinfonica, formazione
all’ascolto delle opere musicali: " Saper ascoltare, è scoprire
l’emozione."), musica da camera (creazione di differenti insiemi
: trii, quartetti, etc…)
Dalla sua creazione, l'Orchestra
Sinfonica del Monte Bianco ha interpretato un
vasto repertorio dall'epoca barocca alla musica del XX° secolo.
La qualità e la varietà delle programmazioni hanno suscitato
grande entusiasmo ed emozione in un pubblico sempre presente e
sempre più numeroso. La
stampa ed i
mass-media sono unanimi sia per la qualità che per l'importanza
nella regione dell'Alta Savoia.
Grazie a questa formazione, numerosi
musicisti professionisti, studenti ed amatori, hanno l'occasione
di riunirsi, di evolvere nella loro tecnica strumentale e di
sviluppare una pratica strumentale d'insieme attraverso delle
opere di grande importanza. L'orchestra associa alla propria
vocazione sinfonica diversi progetti artistici il cui scopo é di
sollecitare molteplici associazioni culturali come scuole di
musica, di danza, corali, etc... Tutto questo permette
un'evoluzione culturale, artistica e dunque sociale riconosciuta
CORO EDELWEISS DEL CAI
TORINO
Nasce nel 1950 il Coro Edelweiss
del CAI di Torino, da un gruppo di giovani ed entuasiasti amanti
del canto di montagna. Conta oggi 35 elementi, tutti
rigorosamente dilettanti. Nella sua lunga storia, ha visto
passare oltre 180 coristi, 4 diversi maestri, ha eseguito
centinaia di concerti in Italia e all’estero e inciso numerosi
dischi e CD. Il Coro Edelweiss intende portare il proprio
contributo alla salvaguardia e alla conservazione del
formidabile patrimonio artistico e culturale del canto di
montagna. Il repertorio del Coro, che spazia su tutta l’ampia
produzione dei canti tradizionali alpini, è di circa 150 brani,
di cui una trentina con armonizzazioni proprie.
Nell’anno del cinquantenario, il maestro
Azio Corghi ha espressamente dedicato al Coro Edelweiss una
composizione moderna di cinque brani intitolata “Alpincor”, con
rielaborazione di brani dialettali del poeta Nino Costa. Il
maestro Raf Cristiano ha composto una ninna nanna su testi del
corista Nicola Ambrosacchio (“Fa la nana”); il maestro Luciano
Di Giandomenico ha donato al Coro il celebre “Va’ pensiero” di
Giuseppe Verdi, armonizzato per voci maschili.
Sempre al maestro Luciano Di Giandomenico e a Vittorio
Antonellini si deve “La Montagna Incantata”, cantata per
soprano, voce recitante, coro e orchestra, spettacolo di 70’,
che il Coro Edelweiss, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, ha
portato in scena all’Aquila e a Torino all’Auditorium della RAI
nell’anno delle Olimpiadi di Torino 2006.
Da alcuni anni il Coro Edelweiss, in
collaborazione con la Biblioteca Nazionale del CAI e con il
Museo della Montagna, ha ideato e portato in scena una serie di
récital col logo “Leggere le montagne” per attore recitante,
coro, pianoforte, arpa, proiezione di immagini, dedicati ad
autori significativi (Buzzati, Mila, Rigoni Stern, Samivel) o a
temi di carattere alpino (Valanghe di carta, Cervino, K2,
Dolomiti).
Il Coro Edelweiss del CAI di
Torino intende, con tutte queste iniziative, portare il proprio
contributo non solo alla salvaguardia e alla conservazione del
formidabile patrimonio artistico e culturale del canto di
montagna, ma anche testimoniare come la cultura della montagna,
in tutti i suoi aspetti, possa essere ancor oggi riproposta in
modo non retorico ad un grande pubblico, per sottolineare e
ribadire l’importanza cruciale, per il mondo di oggi, del
rispetto e dell’uso ecocompatibile di un ambiente unico e
irripetibile, la montagna.