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TEATRO: FILUMENA
MARTURANO - San Ginesio (MC)
Il Teatro
Leopardi di San Ginesio è lieto di presentare il prossimo appuntamento
in cartellone, previsto per SABATO 9 APRILE 2011 - h. 21.30:
FILUMENA
MARTURANO - un classico di Eduardo De Filippo, portato in scena dalla
Compagnia LUNA NOVA di Latina.
biglietto intero
€ 10 - ridotto € 8.
Info e
prenotazioni : 333.9106628.
FILUMENA
MARTURANO
note di regia
Donna del popolo, ex
prostituta, Filumena Marturano vive da venticinque anni come una moglie,
senza esserlo, nella casa di Domenico Soriano, napoletano borghese e
benestante. Ha cresciuto in segreto tre figli, avuti da tre uomini
diversi. Di uno solo è certa la paternità, il figlio di Soriano. |
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E quando Filumena glielo rivela -
estremo stratagemma per farsi sposare dall’uomo che, invece,
vorrebbe porre fine al legame perché innamorato di una giovane
con la quale vorrebbe convolare a nozze - non gli dice però
quale: perché “i figli sono figli” e devono essere tutti uguali.
«Filumena Marturano è una commedia sociale – ha dichiarato
Eduardo - vuole essere la riabilitazione di una categoria di
donne, vuole essere un grido di ribellione in questo mondo
sconvolto e turbinoso che ci ha lasciato la guerra».
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«Tra le commedie di
Eduardo De Filippo “Filumena Marturano” è quella più
rappresentata nel mondo in tante lingue diverse. In
ognuna lo spettatore ha riconosciuto la verità delle
ragioni umane dei personaggi. Filumena, figlia del
popolo, conduce il filo del dramma con l’aggressività di
un personaggio tragico, segnato dalla sofferenza della
vita di miseria dei vicoli di Napoli. Lo stratagemma
pensato per farsi sposare e riconoscere i figli è una
rivendicazione del suo sentimento di maternità. Filumena
ha tre figli, avuti da tre uomini diversi, di cui due
rimasti ignoti. Li ha voluti, li ha cresciuti, li ha
assistiti, rimanendo nell'ombra senza mai rivelarsi come
madre. Solo di uno è sicura la paternità, il figlio di
Domenico Soriano, ma Domenico non lo sa e Filumena non
glielo dirà mai, in nome della triplice maternità che
difende con violenza. Filumena si batte perché Soriano
dia il nome al suo figlio naturale, ma anche agli altri
due. La commedia di Eduardo porta al pubblico il
problema dei diritti dei figli illegittimi, mentre nello
stesso tempo l'Assemblea costituente svolgeva un
dibattito sulla famiglia e sui figli nati fuori dal
matrimonio. La tematica affrontata da Eduardo trova
riscontro nell'impegno dell'Assemblea Costituente e
offre materia di riflessione per affrontare il
drammatico problema. Il 23 Aprile 1947 l’Assemblea
Costituente approva l'articolo che stabilisce il
diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire e
educare anche i figli nati fuori dal matrimonio. Nel
febbraio del 1955 verrà approvata la legge che abolirà
l’uso dell’espressione “figlio di N.N.”
Nell’ottobre 2010 un
disegno di legge equipara i figli naturali a quelli
legittimi. |
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