IL CANTO DELLA PAROLA
- Emilia Romagna
Editori indipendenti in rassegna in
Romagna
A metà ottobre narratori, saggisti,
fumettisti, giornalisti, professori si incontrano in provincia di
Ravenna. Spazio per la felice “contaminazione” del libro con l’arte,
l’enogastronomia, la musica, il teatro
Dal 14 al 23 ottobre
torna la quarta edizione de “Il canto della parola”,
la rassegna dell’editoria indipendente che prenderà vita in diversi
comuni della Bassa Romagna, coinvolgendo un intero territorio della
provincia di Ravenna. Lo fa proponendo nei Comuni di Bagnacavallo,
Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa
Lombarda una serie di appuntamenti che – come suggerisce il
sottotitolo – hanno come filo conduttore, oltre al libro, l’indipendenza
di pensiero, intesa come originalità e ricerca a tutto campo.
Partecipano all’evento autori provenienti
da tutta Italia: narratori, saggisti, fumettisti, giornalisti,
professori. Fra i tanti: Luciano Scalettari, inviato speciale di
«Famiglia Cristiana», Andrea Segrè, presidente di Last Minute
Market e preside della facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, lo
scrittore Cristiano Cavina, Pietro Raitano, il direttore
del mensile «Altreconomia», l’attore Mario Spallino. |
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Nel corso della rassegna ci sarà
spazio per la felice “contaminazione” del libro con l’arte,
l’enogastronomia, la musica, il teatro. Si parlerà, come sempre,
di temi importanti: il lavoro, il consumo critico, la difesa
dell’ambiente, la guerra.
Gli appuntamenti saranno ospitati
nelle scuole, nelle sale, nelle osterie, affinché le parole
escano dalle pagine e si facciano, “cantando”, messaggio,
comunicazione fisica e viva.
Il programma nel dettaglio.
Venerdì 14-10, ore 20.30,
Bagnara di Romagna, La locanda
Marco Malvaldi
presenta Odore di chiuso (Sellerio, Palermo 2011).
Interviene Riccardo Francone. A seguire, cena artusiana
(info e prenotazioni 0545 76951).
Un giallo di ambientazione
ottocentesca: il castello, i delitti, la nobiltà decaduta, il
maggiordomo e un italiano memorabile, il grande letterato
gourmet, studioso di storia naturale: Pellegrino Artusi. Sarà
proprio lui, con il suo acume, a fiutare il colpevole del gelido
delitto nella dimora maremmana del barone Bonaiuti.
Nel centenario della morte di
Pellegrino Artusi (1820-1911).
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Lunedì 17-10, ore 20,
Conselice, Ristorante Al Caminetto
Letizia Nucciotti
presenta Avanzi popolo. L’arte di riciclare tutto
quello che avanza in cucina. Storie, ricette e consigli
(Stampa Alternativa, Viterbo 2009). Cena insieme
all’autrice, con portate tratte dal ricettario. Quota di
partecipazione euro 15 bevande incluse (info 0545
986930, prenotazioni 0545 89337). Prima della cena, alle
19.30, Aperitivo tra le pagine in
biblioteca.
Esiste una cucina che
rifugge dal precotto e dall’“usa e getta”. Quella
proposta dalla Nucciotti – tra ricette, consigli e
racconti – è una cucina che diventa un modo di essere e
di vivere, riassume una scelta di qualità, di cura e di
economia; una cucina in cui l’avanzo non è uno scarto,
ma un alimento a pieno titolo.
Martedì 18-10, ore 21,
Bagnacavallo, Le Cappuccine
Luciano
Scalettari presenta
1994. L’anno che ha cambiato l’Italia. Dal caso Moby
Prince agli omicidi di Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Una
storia mai raccontata di Luigi Grimaldi e
Luciano Scalettari (Chiarelettere, Milano 2011).
In collaborazione con il Gruppo dello Zuccherificio.
Sei anni, dal 1988 al
1994. Quattro storie. Quattro misteri tra la prima e la
seconda repubblica. Una controinchiesta che impiega i
risultati di diverse indagini della magistratura.
Testimonianze e documenti inediti, in un coacervo di
omissioni, depistaggi, prove inquinate. |
Mercoledì 19-10, ore 21,
Fusignano, Auditorium Corelli
Andrea Segrè
presenta Lezioni di ecostile. Consumare, crescere, vivere
(Bruno Mondadori, Milano 2010). In collaborazione con il Gruppo
dello Zuccherificio.
Antidoto al mondo disattento,
frenetico e sprecone, che ha dimenticato che si consuma per
vivere e non si vive per consumare, questo libro propone tre
brevi lezioni, ricche di suggerimenti ed esempi concreti,
dedicate ai consumi, alla crescita e agli stili di vita. Un
vademecum che ricorda a tutti noi come consumare meno e meglio,
ridurre i rifiuti e limitare gli imballaggi, sconfiggere il mito
della crescita a ogni costo, potenziare la nostra intelligenza
ecologica e trasformare gli sprechi in una risorsa, in nome
della solidarietà e della reciprocità.
Venerdì 21-10, ore 21,
Cotignola, Palazzo Sforza
Gianluca Costantini
e Dario Morgante presentano Julian Assange,
dall’etica hacker a WikiLeaks (BeccoGiallo, Padova
2011).
Il 5 aprile 2010, durante una
conferenza stampa a Washington, WikiLeaks diffonde un video che
mostra l’assassinio di almeno dodici civili iracheni, tra cui
due giornalisti della Reuters, durante l’attacco di due
elicotteri Apache americani. Da quel giorno, da quel video
denominato Collateral Murder, WikiLeaks è diventato uno
spauracchio costante per i governi di tutto il mondo. Il fumetto
ricostruisce la storia di Julian Assange e dei suoi “complici”,
attraversa due interi decenni di sfide informatiche, e risponde
a molte delle domande che tanti si fanno su WikiLeaks e sulla
comunità che ha generato questa piattaforma: quella degli
hacker.
Sabato 22-10, ore 10,
Fusignano, Istituto comprensivo Battaglia
Cristiano Cavina
presenta Scavare una buca (Marcos y Marcos, Milano
2010).
Il loro lavoro è scavare nella
polvere. Perforano, disgaggiano, frantumano: coltivano la
pietra. Manovrano mezzi giganteschi in un anfiteatro a gradoni
scavato su misura per far sedere gli dei. Potrebbero sentirsi
invincibili, se non fosse per quel rosso che al tramonto tinge
la pietra. E per il brontolìo di tuono che rimbomba quando
scaricano i cristalli nelle viscere della montagna.
Sabato 22-10, ore 18 ,
Bagnacavallo, Bottega Matteotti
Pietro Raitano
presenta Il mestiere della libertà. Dai biscotti alla
moda, le storie straordinarie dei prodotti “made in carcere”
(Altreconomia, Milano 2011). Al termine, degustazione dei
prodotti della linea Solidale Italiano di Altromercato,
dall’economia carceraria alla tavola.
Un lavoro che vale la pena di
conoscere, quello in carcere. Qui la libertà ha il profumo di
pane e focaccia o della carta appena stampata, della ricotta
calda o di una borsa in pvc riciclato, di un vino rosso ribelle,
di una maglietta in cotone bio con uno slogan duro. 100 progetti
di economia carceraria, raccontati uno per uno.
Sabato 22-10, ore 21, Massa
Lombarda, Sala del Carmine
Mario Spallino
in Stupidorisiko. Una geografia di guerra. In
collaborazione con il gruppo Emergency di Imola.
Testo e regia di Patrizia Pasqui.
Una critica ragionata e ironica della guerra e delle sue
conseguenze. Il racconto, partendo dalla prima guerra mondiale,
arriva alle guerre dei giorni nostri, attraverso episodi – tutti
storicamente documentati – emblematici della stupidità della
guerra. Alla Storia si uniscono le storie di un marine, che
parla toscano, e che rappresenta il soldato di oggi. Scopo dello
spettacolo è raccontare in forma semplice e chiara alcuni
aspetti e alcuni accadimenti della guerra e della sua tragicità
che spesso sono dimenticati o ignorati.
Domenica 23-10, ore 17, Lugo,
Salone estense della Rocca
Gianni Zauli,
Davide Reviati e… l’Impiegatto presentano Il
bestiario dell’impiegatto (Vaca edizioni, Russi 2001). A
seguire, Di animali e di altre storie, passeggiata
nella musica classica con Elisabetta Sangiorgi (flauto),
Maurizio Sangiorgi (chitarra) e Nicoletta Bassetti
(violino). In conclusione, brindisi di chiusura della
rassegna. In collaborazione con Associazione musicale Doremi
e Vaca.
Un bestiario, scritto da Gianni
Zauli, «ampio e godibilissimo strumento di ricognizione surreale
in ambito zoologico. Un vero e proprio repertorio di animali
insoliti, con particolari qualità che li rendono più umani e
simpatici di quelli inventariati dagli zoologi di professione.
Qui, in uno spericolato e affascinante incastro di trovate
fantasiose, incontriamo farfalle notturne che tagliano e segano
rami ed alberi (Falegna), camelidi con una sola gobba
gelatinosa dal dolce sapore di zucchero caramellato (Crèm
Camel) come anche cavalli apprensivi per la propria salute (Ippocondriaco)
e piccoli anfibi di color verde olivastro, incapaci di leggere e
di scrivere» (Paolo Albani). Illustrazioni di Davide
Reviati. (Ri)presentazione nel decennale della pubblicazione.
Concerto su musiche di Dvořák, Grieg, Morricone, Rossini, Rota,
Saint-Saëns.
La direzione artistica del
festival è di
Michele Antonellini e
Daniele Tassinari per Discanti editore e Associazione
culturale Controsenso.
Tutti gli eventi sono a ingresso
gratuito, tranne lo spettacolo del 22 ottobre (ingresso: intero
€ 8 / over 65, under 30 e insegnanti € 6; prenotazioni Urp/Centro
di Comunicazione e Ascolto, via Saffi 2, tel. 0545 985890) e le
cene a tema.
Per informazioni: Discanti editore
tel. 0545 63002,
segreteria@discantieditore.it.
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