MOSTRA EXCITING
VIEWPOINTS - Roma
EXCITING VIEWPOINTS
18 – 29 aprile 2011
Quando ci avviciniamo all’arte scopriamo che
non tutto è tecnica. Ci troviamo nella difficile situazione di entrare
nel mondo soggettivo dell’artista nelle sue regole, nel suo modo di
osservare il mondo. Ogni punto di vista è molto personale, tutto è
iniziare ad essere il più flessibili possibili, per scoprire un preciso
significato nel momento stesso in cui adattiamo il nostro sguardo ai
vari punti di vista possibili. Exciting viewpoints è il risultato di
una sinergia tra diversi interlocutori che parlano e dialogano ponendo
l’attenzione sul sentire contemporaneo. Sarà possibile trarre diversi e
molteplici significati con una pluralità di sguardi con un unico
progetto unitario che documenti il punto di vista unico della galleria:
contemplazione e riflessione attraverso un’immersione dello sguardo
nelle profondità e sensazioni dell’arte.
Dal 18 al
29 aprile in esposizione da RossoCinabro in Via Raffaele Cadorna 28 a
Roma oltre alle opere degli artisti di Galleria presentiamo le opere di:
Federica Allen Scott, Arianna Bonamore, Pepy Greco Menidiati, Gisella
Pasquali. |
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Federica Allen Scott
- Nasce a Londra nel 1961 da padre inglese e madre italiana, qui
si diploma al Chelsea College of Art and Design. Ha vissuto e
lavorato tra Londra e Roma. Il suo lavoro nasce come pratica
multidisciplinare, interessata ai più diversi linguaggi
espressivi, con l’intento, in origine, di indagare il tema
dell’identità da un punto di vista prevalentemente esistenziale,
psicologico e filosofico. Di conseguenza, concetti come
frammento, memoria e natura sono aspetti centrali del suo
discorso, ma hanno dato vita, di volta in volta, ad ulteriori
suggestioni nella sua ricerca.
Le
immagini realistiche dialogano con intenzioni indefinite,
spesso diventano forme astratte più o meno connotate, così da
oscillare tra comprensione ed astrazione, tra realtà e
surrealtà in termini magrittiani.
L'indagine sulla città, su cui posa lo sguardo veloce,
prendendone le energie lasciate come segno del passaggio umano,
diventa nella scomposizione e frammentazione della realtà, lo
spazio evocativo di sentimenti e memorie, vero e proprio
‘ritratto dinamico’ di Roma.
Vive e lavora a Roma.
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Arianna Bonamore
- Artista
poliedrica, ad alto tasso di sperimentazione;
pittoricamente, ha una cifra stilistica singolare e
inconfondibile. Le sue opere sono composizioni che
disegnano un’abile trama di fili e, grazie a una
combinazione magica e sapiente, riescono a tessere
immagini dal contenuto immaginifico e simbolico.
Le fonti creative di Arianna Bonamore
risiedono nelle figure archetipe della tradizione e
nella lettura aggiornata e personalissima della
mitologia classica, che si accorda con la riflessione,
sempre attuale, sul valore della memoria e sulla potenza
emotiva del colore. I capelli/fili dell’artista romana
sono anche le allegorie a volte nascoste, a volte
svelate, di tutti quei singoli attimi che compongono la
tela aggregata della nostra vita, sono i mille percorsi
possibili del destino, le mille possibilità implicite di
una scelta a volte casuale a volte lungamente
riflettuta. (Loredana Finicelli) Vive e lavora a Roma.
Pepy Greco
- Architetto e pittrice, ateniese di nascita espone due
opere ‘Memoria ed oblio’ e ‘La rinascita di Adamo’ con
sequenze pittoriche che si snodano in continuo e
ininterrotto raccordo di realtà e immaginazione, quasi
uno scambio compensativo tra il clima chiuso e inanimato
delle cose e la via larga del fantastico. Si tratta di
un allargamento concettuale di quel realismo che Massimo
Bontempelli definiva ‘magico’ e che Federico Zeri
denominava ‘surrealismo intellettuale’. Nel senso che la
realtà delle cose chiede l’ausilio al sogno, nel momento
in cui l’affiorare del profondo scuote le certezze
ipostatiche e reazionali della vita. Vive e lavora a
Roma. |
Gisella Pasquali
- Accademia Belle Arti di Carrara, allieva di
Buscioni noto esponente della Pop Art europea, predilige
l’astratto informale. Presenta due opere ‘Segni della memoria’ e
‘Materia e spirito’ nelle quali affinità e contrasti sono un
crescendo interiore che le permette di indagare il mondo da
diversi punti di vista. Finestre su un’altra verità del tutto
personale, in cui lo spettatore può entrare solo mettendosi
sulla stessa lunghezza d’onda emotiva, quasi violando con
disagio l’intimità di uno spazio che l’artista ha creato per se
stessa.
In quest’altro mondo vige un equilibrio precario
e mutevole di luci e di ombre, di piani ravvicinati e sfondi
lontani che sembrano muoversi e vibrare in superficie, privi di
orientamento e baricentro. (Enrico Formica). Vive e lavora a La
Spezia.
La
mostra è curata da Cristina Madini
RossoCinabro
Via
Raffaele Cadorna 28
00187 Roma
tel. 06 60658125
www.rossocinabro.com
opening lunedì 18 aprile ore 12:00
incontro con gli artisti e finissage venerdì 29 aprile ore 17:00
aperto da lunedì a venerdì 10:30 – 19:30
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