Partendo da questo dato inconfutabile, il progetto si propone di
valorizzare le emergenze storico architettoniche presenti sul
territorio del Municipio, attraverso quattro itinerari di
percorsi guidati lungo altrettante direttrici urbanistiche,
evidenziandone gli aspetti culturali ed artistici.
La visita guidata, a cura degli storici dell’arte
dell’Associazione Bell’Italia 88, sarà però anche l’occasione
per raccogliere le suggestioni e i ricordi dei partecipanti,
cittadini che vivono o lavorano nel territorio del Municipio e
che ne conoscono dunque le suggestioni nascoste, i racconti non
scritti, le atmosfere di un quotidiano fatto di incontri e di
abitudini che connotano il tessuto sociale e lavorativo di
questa ampia parte della città di Roma.
|
Parallelamente al ciclo di visite guidate, nasce
un’istallazione come frutto di un’esperienza condivisa:
un reciproco scambio tra lo storico dell’arte che
illustra l’itinerario architettonico-urbanistico, il
pubblico-abitante che diventa a sua volta narratore
raccontando la propria personale esperienza e visione
all’autore dell’opera. L’istallazione può infatti
definirsi “partecipata” poiché in essa confluiscono
contributi e materiali prodotti dagli stessi abitanti
nel corso delle visite guidate sul territorio dell’XVII
municipio e non solo: sguardi, ricordi, testimonianze di
chi vive le trasformazioni caratteristiche di quei
luoghi familiari eppure mai del tutto conosciuti.
L’istallazione diventa così un punto di arrivo ma anche
di ri-partenza con una nuova consapevolezza che nasce da
una pluralità di sguardi e di voci che evocano il
passato e offrono spunti futuri.
I materiali autoprodotti dagli abitanti sono raccolti
durante le visite guidate e attraverso i nuovi strumenti
del comunicare contemporaneo: un profilo facebook
attraverso cui creare una finestra sugli eventi in corso
e un’agorà per la discussione e la condivisione di foto,
video e audio. Contemporaneamente, una personale ricerca
dell’autore intesse altre visioni, suoni e voci
catturate nella propria “esplorazione” del territorio. |
LA PARTECIPAZIONE A TUTTE LE ATTIVITA'
E' GRATUITA
Di seguito, il calendario delle
passeggiate guidate:
1. Da Piazza Cavour a San
Pietro: le emergenze architettoniche e lo sviluppo storico della
città.
sabato 14 maggio, ore 17.00 /
domenica 29 maggio, ore 11.00
Pochi passi separano il Palazzaccio da Castel sant’Angelo: in
mezzo, la storia di Roma. Perché entrambi esprimono in forma
architettonica l’idea del Diritto, ma in termini decisamente
contrapposti: quello moderno e garantista del Regno d’Italia da
un lato, l’odiosa prigione dei Papi dall’altro.
Tutto incentrato su questo new deal il programma
architettonico ed urbanistico post 1870, con singolari riscontri
nell’edilizia monumentale dell’area. E poi il palazzetto in
cortina che Piacentini costruì come Casa Madre dei mutilati ed
invalidi di guerra, gioiello in stile littorio che sa dialogare
con le grandi emergenze della zona, fino alla quinta imponente
della Basilica vaticana.
2. Tra le due piazze: case e
palazzi tra Piazza dei Quiriti e Piazza Mazzini.
domenica 15 maggio, ore 11.00 /
sabato 28 maggio, ore 17.00
Graziosi Villini, modelli di edilizia residenziale alto
borghese nella Roma d’inizio secolo, spesso impreziositi da
fregi dipinti e cancellate d’autore; un modello urbanistico
razionale e funzionale al traffico di una metropoli moderna,
pensato da un Sindaco lungimirante ed attuato con successo; un
ampio spicchio di città tra il fiume e il Vaticano. Intorno a
due ‘rotonde’: una assai più grande dell’altra.
3. Borgo: la cittadella e le
sue vicende nella storia di Roma.
sabato 21 maggio, ore 17.00.
Città nella città, anzi Stato vero e
proprio, il Vaticano è parte integrante del panorama di Roma. Le
mura leonine che cingono Borgo delimitano un’area di grande
interesse storico, con strade strette che evocano l’antico
tessuto divelto dagli sventramenti moderni. Racconti e
personaggi del Rione, tra curiosità toponomastiche e vicende
storiche che hanno segnato la città nei secoli.
4. Intorno alla Fontana: case,
locali industriali ed emergenze architettoniche attorno a
Piazzale degli Eroi.
domenica 22 maggio, ore 11.00 /
sabato 4 giugno, ore 17.00
La fontana realizzata per l’Anno Santo del 1950 campeggia ancora
oggi al centro del piazzale, su cui prospetta l’austero profilo
dell’Ospedale Oftalmico. Tutt’intorno, un vivace brulicare di
botteghe, locali industriali e spazi di archeologia industriale
pieni di fascino e suggestione. Gli antichi mestieri artigiani
sopravvivono qui, a dispetto della modernità e del flusso
caotico del traffico, tra il vaticano e il tribunale di piazzale
Clodio. Scorci inattesi, palazzi e cortili: tracce di una storia
che non smette di raccontarsi, giorno dopo giorno.
Vernissage: giovedì
30 giugno, ore 18.30 - 20.00
Esposizione: venerdì
1 e sabato 2 luglio, ore 10.00 - 19.00 nello spazio espositivo
della Creative Room, Via Tommaso Campanella 36.
Per prenotarsi alle visite
guidate gratuite:
email: