FESTA PAESANA -
Roccaromana (RM)
Festa Paesana a Roccaromana
26 e 27 Marzo 2011
Pancotto con “ Cardigli” e Cicorie
Baccalà fritto e Baccalà con pomodoro
Salutando la primavera la piccola
Roccaromana, in provincia di Caserta, presenta il piatto tipico
primaverile della tavola contadina: il “Pancotto” con le erbe genuine
e nutrienti della campagna circostante. Il pane benché raffermo
veniva riutilizzato per necessità mangiato bagnato nell’acqua o cotto
con verdure e /o legumi. Restava comunque un piatto energetico che
serviva a fornire forza durante le giornate faticose dei lavori nei
campi. Le erbe raccolte erano e sono, visto che la tradizione continua
ancora oggi, i cardi, le cicorie, i “cardigli” ( simile alla
cicoria ma con foglie più pungenti, chiamati anche cicorione), le
“urraine” (borragine) ed altre meno note venivano utilizzate crude e
cotte, all’insalata, fritte con l’aglio, nelle minestre con legumi e
carne di maiale e nel “panecuotto” che è la ricetta seguita
nella proposta di questa Festa paesana. |
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Ecco che i giovani
dell’”Oratorio Giovanni Paolo II” di Roccaromana hanno
voluto presentare la tradizione in un piatto tipico di
Cicorie e Cardigli con Pancotto, erbe spontanee
di questa stagione, più tenere e più gustose. Si
accompagnerà a questo piatto un secondo di Baccalà
fritto e di Baccalà con gli “appiennuli”, pomodori
appesi a reste,
vale a dire quei
pomodorini che si raccoglievano a settembre acerbi,
venivano appesi a grappoli e poi si conservavano da una
stagione all’altra appesi ai balconi o sotto i porticati
delle masserie. La preparazione resta quella della
tradizione contadina dove alcune volte il baccalà era
anche sostituito dallo stoccafisso. Quindi il 26 e 27
marzo dalle ore 19.30 antistante il giardino
dell’Oratorio Giovanni Paolo II presso la Chiesa
dell’Annunziata a Roccaromana si terrà tra altre
tipicità, la ripresentazione di questi due piatti
principali Pancotto e Baccalà povero l’uno, un
po’ meno l’altro ma entrambi espressione della vita
semplice di una volta. I giovani dell’Oratorio invitano
tutti gli appassionati della culinaria tradizionale e i
nostalgici del passato a partecipare a questa
manifestazione che sarà accompagnata da canti e musica
tradizionale di organetti e fisarmoniche.
A 20 minuti da Caserta,
Roccaromana si raggiunge dall’Autostrada A1 uscita
Caianello, dalla Telesina uscita S. Felice di
Pietravairano o dalla SS Casilina bivio di
Riardo-Pietramelara.
INFO: Carmela
Argenziano 330943627
Silvano
Sangermano 3896762074 |
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