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Molteplici sono gli usi
dello Scalogno di Romagna in cucina dove è capace
di donare ai cibi un sapore che ne esalta il gusto. Le
foglie, raccolte ancora verdi e tagliate finemente, sono
ottime per insaporire le insalate (pomodoro, lattuga,
cicoria, patate lessate, ecc…). I bulbi freschi ripuliti
dalla loro pellicola esterna si tagliano a fettine per
aromatizzare le pietanze, conferendo a queste un sapore
leggermente piccante. Inoltre con i bulbi, sempre
finemente tagliati, cubetti di prosciutto e pomodoro
fresco si prepara un gustoso ragù. Lo scalogno è ottimo
anche come contorno delle pietanze nelle versioni
sottolio e sottaceto.
Da sempre coltivato in
Romagna, la Pro Loco di Riolo Terme nel 1992 decise di
organizzare una festa ad hoc per promuovere questo
prodotto tipico della tradizione locale, che nel 1997 ha
anche ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione
Geografica Protetta).
Nelle vie centrali del
paese ci sarà la mostra mercato dello Scalogno di
Romagna dove, per tutte e quattro le giornate,
saranno presenti i produttori di questa prelibatezza. I
ristoratori del paese non mancheranno di proporre
pietanze a base di Scalogno mentre al parcheggio I
Maggio sarà allestito uno stand gastronomico tutto
dedicato al piccolo bulbo, con ricchi menù a tema.
Si potranno gustare: fiori di cipolline e salsa di
scalogno, tagliolini allo scalogno, polenta al ragù di
scalogno, fiorentina di struzzo con tartare allo
scalogno, salsiccia di castrato allo scalogno, frittate
di scalogno, per citare solo alcune delle pietanze. E
poi tutte le sere, musica, spettacoli e intrattenimento.
Per informazioni:
tel. 0546 71044
www.terredifaenza.it |