FLUXUS - Reggio Emilia
Chiesa dei Santi Carlo
e Agata
Sabato 17 settembre,
ore 17.00 - 20.30
Zoulika Bouabdellah e
Mounir Fatmi
Testi di Daniela
Palazzoli
L’Africa torna ad
essere protagonista presso la Chiesa dei Santi Carlo e Agata a Reggio
Emilia (Via S. Carlo, 1), con il secondo appuntamento della rassegna
“Fluxus - African contemporary art”, promossa dall’Associazione
Culturale Flag No Flags e dalla Fondazione Sindika Dokolo, con il
patrocinio dal Comune di Reggio Emilia e dalla Diocesi di Reggio Emilia
e Guastalla - Ufficio Beni Culturali.
La manifestazione, che
prende il nome da uno dei movimenti artistici più importanti degli anni
’60, assume una posizione rilevante nel panorama italiano ed europero,
presentando unitamente i video di dodici autori internazionali, come
Kiluanji Kia Henda, Nastio Mosquito & Vic Pereiro, Tracy Rose, Zoulikha
Bouabdellah, Mounir Fatmi, Ihosvanny, By Yonamine,
Ingridmwangiroberthutter, Loulou Cherinet, Ruth Sacks e William
Kentridge, che descrive la vita in Sud Africa negli anni della
separazione razziale. |
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Sabato 17
settembre, dalle 17.00 alle 20.30, saranno presentate le opere
di Zoulika Bouabdellah e Mounir Fatmi, due artisti che, come
spiega la storica dell’arte Daniela Palazzoli, rappresentano due
facce di una stessa medaglia: da un lato il messaggio di
speranza trasmesso dalla Bouabdellah, “che concepisce la
globalizzazione come possibilità di arricchire la propria
esperienza di vita”, dall’altro la sofferenza di Fatmi, “che è
portato a vivere le differenze umane e culturali come fonte di
Alterità, isolamento e conflitto”.
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Il
video della Bouabdellah (Dansons - Balliamo,
2003), già esposto al Centro Pompidou di Parigi, esprime
con grande verve l’opposizione dell’artista al
“bigottismo religioso e al nazionalismo vecchio stile”,
combinando la danza del ventre coi colori della bandiera
francese. Nata a Mosca nel 1977 da genitori algerini,
Zoulikha Bouabdellah è cresciuta in Algeria,
rifugiandosi in Francia nel 1993 a Causa della Guerra
Civile.
Il
video di Fatmi (Festino Omaggio a William Burroughs,
single channelvideo, 2002) è dedicato, invece, allo
scrittore americano William Burroughs, che per lunghi
periodi visse a Tangeri. Non un riferimento diretto, ma
l’associazione tra la condizione dell’autore e quella di
un insetto che interagisce con sfere colorate, probabile
allusione a droga e proibizione. Nato a Tangeri nel
1970, Mounir Fatmi vive tra Parigi e Tangeri.
Dopo
la serata inaugurale, le video-proiezioni saranno
nuovamente proposte domenica 18, sabato 24 e domenica 25
settembre, con orario 10.00-13.00 e 17.00-20.30.
L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno di Inalca
Angola con la collaborazione tecnica di Club Art - The
modern art community e CSArt - Comunicazione per l’Arte.
Ingresso gratuito.
Flag
No Flags è un'associazione culturale senza fini di lucro
nata a Reggio Emilia nel 2010, muovendo dal desiderio di
espandere il concetto di arte e di artista. Il nome
"Bandiera senza Bandiere" trae spunto dalla città di
Reggio Emilia, in cui è nato il Tricolore, aprendosi
idealmente al mondo intero, per cercare di capire la
società attraverso l’arte e la cultura contemporanea. |
La Fondazione
Sindika Dokolo è una delle poche fondazioni e collezioni d'arte
contemporanea con sede in Africa, nella capitale angolana.
Sostenuta e presieduta da Sindika Dokolo e diretta da Fernando
Alvim, la fondazione si occupa di conservare, promuovere e
valorizzare le oltre 3.000 opere dell'omonima raccolta,
organizzando la Triennale di Luanda e partecipando ad
esposizioni internazionali come la Biennale di Venezia, SD
Observatorio, Africa Screams, Beyond Desire, Chéri Samba,
Horizons, Voices e Looking Both Ways.
SCHEDA
TECNICA:
Titolo:
“Fluxus - African contemporary art”.
Autori: Mounir
Fatmi (Marocco), Zoulikha Bouabdellah (Algeria).
Video: Mounir
Fatmi, Festino Omaggio a William Burroughs, single
channelvideo, 2002 - Zoulika Bouabdellah, Dansons (Balliamo),
2003.
Mostra
promossa da: Associazione Culturale Flag No Flags e Fondazione
Sindika Dokolo.
Patrocinio:
Comune di Reggio Emilia, Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla -
Ufficio Beni Culturali.
Sponsor:
Inalca Angola.
Media partners:
Club Art - The modern art community, CSArt - Comunicazione per
l’Arte.
Sede: Chiesa
dei Santi Carlo e Agata (Via S. Carlo, 1 - Reggio Emilia)
Inaugurazione:
Sabato 17 settembre, ore 17.00-20.30.
Date e orari
di apertura: 18, 24, 25 settembre, ore 10.00-13.00 e 17.00-20.30
Per
informazioni:
Associazione
Culturale Flag No Flags
info@flagnoflags.org
Cell. 335
5421683
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