LO SPETTACOLO:
Il divertente spettacolo, vede come unico Protagonista il noto
attore, che darà vita ad un esilarante monologo sulla
tecnologia, i giovani d'oggi ed giovani “d' allora”. Un vero e
proprio Exursus sulle, a volte inconciliabili, differenze
generazionali. Non mancheranno inoltre esilaranti episodi e
avvenimenti biografici. In quasi un'ora e mezza di spettacolo ci
sarà tempo anche per deridere i protagonisti di tutto il
panorama politico non senza un po' di sana autoironia. Un
susseguirsi dunque di irresistibile gags e battute per una una
sorta di colloquio confidenziale tra il protagonista Pattavina,
attore unico ed inimitabile da quasi 50 anni protagonista in
tutti i più importanti teatri italiani, e gli ascoltatori in
platea.
consulenza artistica stagione
CARLO FERRERI
direzione artistica stagione
COSTANZA E VICKY DI QUATTRO
Ingresso 12 Euro
Info e contatti, prenotazioni:
3392912245
Teatro Donnafugata
Via Pietro Novelli, 3
97100 Ragusa Ibla (Rg)
|
DI
SEGUITO GLI ALTRI 4 APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE
2011/2012 ed IL LINK DEL SERVIZIO TG DELLA 1° CONFERENZA
STAMPA AVVENUTA
(LA PROSSIMA CONFERERNZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
SARA' IL 4/10/2011 alle11:00 PRESSO IL TEATRO)
-SI ALLEGANO FOTO DEGLI ARTISTI E LOCANDINA di "METTI
UNA SERA CHE...NE PARLIAMO"
SECONDO APPUNTAMENTO
Sab19 ore 21:00, Dom20 ore 18:30 Novembre
“Morir di fama”
L'esilarante monologo comico della pluripremiata
artista siciliana
di e con Evelyn Famà
Vincitrice del Festival Nazionale del Cabaret,
Premio Ernst Thole, Premio Hystrio alla Vocazione,
Premio Internazionale Salvo Randone, Premio Calandra
-menzione speciale “...per la sua straordinaria
interpretazione...”
REGIA Carlo Ferreri
SCENE COSTUMI Simone Raimondo
PRODUZIONE C.F.produzioni
SITO
www.evelynfama.com
* si alega foto di E. Famà |
Evelyn Famà, giovane artista poliedrica definita dalla stampa
nazionale: “autentica, virtuosistica, sublime, trasformista,
animale da palcoscenico, esplosiva, adrenalinica, versatile...”Ultimamente
coprotagonista in coppia comica con Nino Frassica nel film “un
milione di giorni”, nonché presenza fissa nel programma “Bambine
Cattive” su Comedy Central-Sky. Con brani tratti da “Morir di
fama”, ha vinto il Festival Nazionale del Cabaret di Torino, il
Premio Ernst Thole per L'originalità comica, il premio Hystrio
alla vocazione, il premio Internazionale Salvo Randone...Lo
spettacolo la vedrà vestire i panni di una “attrice” stressata
da una cugina ventenne che, come lei, sogna un futuro in TV.
Subirà le bizzarre manie della cugina Rita e di parenti tutti
matti, mentre assurde telefonate scandiranno lo scorrere del
tempo in questo strano mondo in cui è costretta a vivere,
tartassata dal culto del successo e dell’immagine.
TERZO APPUNTAMENTO
Sab17 ore 21:00, Dom18 ore 18:30 Dicembre
“Mistero buffo”
Lo spettacolo del premio Nobel Dario Fo in vernacolo
siciliano
di Dario Fo con Antonio Venturino
Più di 800 repliche in giro per il mondo
*si allega foto di scena
Fino a poco tempo fa, Venturino, è stato l’unico al mondo
autorizzato dal maestro Fo a portare lo spettacolo Mistero Buffo
-giullarata popolare in giro per i teatri. Replicato più di 800
volte in tutto il mondo, la versione di Venturino, utilizza il
dialetto Chiazzese ovvero il vernacolo di Piazza Armerina,
arcaico, ma pregno di capacità comunicativa. In questo
spettacolo, protagonisti sono il “verbo siculo” e la “parola” di
Venturino (che è stata definita “torrenziale”). Antonio inizia
la carriera recitando in ruoli da protagonista in testi di
Mrozeck, De Benedetti, Ionesco e Fava. Approdato al “Piccolo” di
Milano, collabora con Ferruccio Soleri per il bicentenario di
Goldoni allo storico teatro Olimpico di Vicenza.Venturino vive
oggi a Nottingham. Lavora sia all'estero che in Italia. In
Inghilterra ha fondato COUP de MASQUE e insegna le tecniche di
commedia Dell' arte
QUARTO APPUNTAMENTO
Ven13 ore 21:00, Sab14 ore 21:00 Gennaio
“Il Matrimonio può attendere”
Ecco i trentenni in crisi
di Diego Ruiz con Francesca Nunzi e Diego Ruiz
Un cult:100 repliche all'insegna del buon umore
REGIA Nicola Pistoia
PRODUZIONE Teatro dei Satiri
*si allega foto di scena
In una notte di luna piena uno schianto squarcia il silenzio. La
donna al volante e l’uomo accanto a lei sembrano non avere
speranze...E’ questo l’inizio della nuova esilarante commedia,
un vero cult per le sue già festeggiate 100 repliche all'insegna
del buonumore! Con Diego Ruiz e Francesca Nunzi che, si
scateneranno in un feroce scontro sui rapporti di coppia, sul
matrimonio e sui piccoli grandi interrogativi dei trentenni:
Meglio singles che male accompagnati? E i figli? Cosa ci sarà
mai di così infinitamente tenero nel cambiare un pannolino
sporco? Chi ha detto che i 30 anni sono la più bella età?
Provatelo a chiedere a Diego e a Francesca: riderete fino alle
lacrime. Diego Ruiz attore ed autore di numerosi spettacoli di
successo come “Orgasmo e pregiudizio” 2001(replicato per 10
anni) insieme a Francesca Nunzi attrice che vanta numerose
partecipazioni al cinema ed in TV(Maresciallo Rocca, Il Bello
delle donne, Don Matteo, Notte prima degli esami...)formano
ormai da anni una affiatata coppia teatrale.
QUINTO APPUNTAMENTO
Sab25 ore 21:00, Dom26 ore 18:30 Febbraio
“Una volta nella vita”
storia fantastica di quattro cadaveri che si risvegliano
di Gianni Clementi con Marco Cavallaro
e con Antonio Conte, Fabrizio Gaetani, Lenni Lippi, Ignazio Raso
Ritmi serrati, battute dirompenti, momenti di vera poesia
REGIA Felice Della Corte
PRODUZIONE Esagera
* si alega foto di scena
Cosa hanno in comune un piccolo fallito rapinatore romano, un
bancario logorroico falso Marxsista, un mago siciliano da
quattro soldi ed una bella ragazza dal viso angelico?
Assolutamente nulla se non una piccola cosa: sono tutti
morti!!Si siamo in un obitorio e quattro cadaveri sono sotto le
lenzuola. Tutti si svegliano e tutti vogliono scappare da quel
posto convinti di non essere quello che sono. I morti litigano,
fanno pace, tentano una seduta spiritica, cercano di rubare una
macchina, tentano di capire come sono finiti in quel posto, ma
soprattutto fanno ridere. Si ridere della morte, si ridere della
vita che fu e si trova anche il tempo di commuoversi. A loro si
aggiunge anche un portantino dell'obitorio che, tra un colpo di
tenaglia ed una telefonata alla moglie stressata dalle griffe e
dai vicini che comprano tutto, ha uno svenimento mortale. Ritmi
serrati, battute dirompenti, momenti di vera poesia per una
delle commedie più originali degli ultimi anni dove il pubblico
si innamorera di questi poveri”disgraziati” rimasti “nudi” sotto
le lenzuola.
|