Venerdi 23:
a partire dalle ore 16.00 arrivo e sistemazione equipaggi nel
P.le sito in via Sant’Antonio (
indicazioni in loco)
Dalle ore
19.00 apertura locande con mercatino artigianale e musica fino
all’alba.
NOTTE D'ORO in ogni angolo e piazza del
paese artisti di strada, musica live,
spettacoli fino a notte fonda.
Sabato 24:
Proseguono arrivi e sistemazioni equipaggi.
Visite guidate a gruppi al centro
storico.
Ore 12.00 tutti sotto il gazebo
per “ l’aperitivo insieme “ offerto dal club.
Pranzo libero. Nel pomeriggio continuano le
visite guidate al centro storico.
Dalle ore
19.00 apertura locande con mercatino artigianale e musica fino
all’alba.
NOTTE D'ORO come il venerdì, con artisti,
musicisti e spettacoli differenti.
|
Domenica25:Dalle
8:30 Dolcissimo risveglio…tutti sotto al gazebo
per la colazione offerta dal
club. Ore 10.30 Nella Collegiata Santa Messa
solenne con il rito della Benedizione dell’uva e la
partecipazione delle autorità comunali e di tre
delegazioni di
paesi esteri. A seguire consegna del cartello comune
amico del turismo itinerante
da parte di responsabili UCA. Pranzo libero.
Dalle
ore 14.30 Lungo viale
Trieste Bacco a cavallo aprirà la sfilata dei carri
allegorici dei rioni con la loro
presentazione in piazza Matteotti. Esibizione dei
gruppi folkloristici, giochi popolari,
premiazione dei carri allegorici e delle locande
faranno da contorno ai carri dei rioni.…
tutto questo e molto di più anima da più di
cinquanta anni il settembre di Potenza
Picena.
Al termine…saluti e baci e…arrivederci al
prossimo incontro!
Quota di partecipazione:
da definire. Prenotazione obbligatoria entro lunedi
19/09
( o al raggiungimento del limite dei posti
disponibili )
Info e
prenotazioni:
339/7727357 e 0733/898689 entrambi esclusivamente ore
pasti Gabriele e Maria;
e-mail:
campingclubcivitas@alice.it -
sito:
www.campingclubcivitanovamarche.com
|
Il programma è provvisorio
pertanto potrà subire variazioni. Il Direttivo declina sin da
ora ogni responsabilità per quanto possa accadere prima, durante
e dopo la manifestazione.
Affrettatevi a
prenotare... Lo Staff
Prossimi
incontri: 14-15-16/10/2011 Raduno della castagna a
Pievebovigliana (MC)
03/12/2011 Festa degli auguri
Intanto…ecco
qualche anticipazione!
La Festa del grappolo d’oro,
nata per valorizzare uno dei prodotti principali del territorio,
il vino, è diventato negli anni un grande momento di
divertimento ed aggregazione per tutto il paese e per i
visitatori, sempre più numerosi, senza perdere la propria anima:
anche quest’anno infatti sarà possibile partecipare a
degustazioni di vini locali e piatti tipici
delle Marche.
Ci saranno...ben due notti d’ oro!
Il paese si accende non solo l’ultimo sabato del
mese, ma anche il venerdì precedente.
Per l’occasione ogni via e piazzetta si
trasforma in un luogo ricco di spettacoli e musica fino all’alba,
con locande aperte, artisti di strada provenienti da tutto il
mondo, mercatini dell’artigianato e tante altre sorprese.
Il Grappolo d’Oro è un fine settimana, quindi, all'insegna del
piacere e del buon vino che come sempre può essere degustato
abbinato a piatti tipici e tradizionali o sorseggiato
semplicemente passeggiando tra le caratteristiche vie
addobbate a festa, traboccanti di eventi, curiosità e giochi
anche per i più piccoli. La manifestazione termina domenica
con la storica sfilata dei carri allegorici. Nella piazza
principale arriva il corteo di Bacco che annuncia la finale del
Palio dei Baccanti. Esibizione dei gruppi folkloristici, giochi
popolari, premiazione dei carri allegorici e delle locande
faranno da contorno ai carri dei rioni.… tutto questo e molto di
più anima da più di cinquanta anni il settembre di
Potenza Picena.
Se siete curiosi guardate il video su
https://www.bymarche.it/viewdoc.asp?v=38bc2145ca
Cenni storici e curiosità
Il 9 ottobre 1955 si svolgeva a Potenza Picena la prima festa
del Grappolo d’Oro, dedicata alla celebrazione dell’uva e alle
tradizioni folcloristiche della nostra terra.
Sono trascorsi 55 anni e a settembre 2011 si svolgerà la
51ª edizione.
Perché Potenza Picena ha deciso nel lontano 1955 di organizzare
questo tipo di festa? Riprendendo la tradizione della Festa
Nazionale dell’Uva, istituita dal fascismo nel 1930 e che si
svolgeva in ogni comune d’Italia la prima settimana di ottobre,
il Sindaco Bianchini, insieme ad un comitato organizzatore
decise di organizzare questa prima festa, che intendeva
valorizzare un prodotto della nostra terra, l’uva, molto
importante nel contesto della nostra agricoltura.Si tenga conto
che nel territorio comunale la coltivazione della vite è molto
ampia e antica.
La prima azienda vinicola del nostro territorio si deve
all’impegno del Senatore Bartolomeo Casalis, che nel 1880 fondò
una vera e propria industria, trasformata nella cantina
Douhet-Casalis dopo il matrimonio della figlia del Senatore,
Teresa, con il Generale Giulio Douhet e oggi gestita dalla
Regione Campania.
Un’altra importante azienda vinicola fu costituita prima del
1949 da alcuni possidenti e si chiamava chiamandola SPA Vini
Colli del Potenza, la cui sede era presso la Villa Bonaccorsi a
Castel S. Filippo (Montecanepino). Successivamente nel 1968
l’azienda fu trasformata in Cooperativa Agricola Montesanto
(CAM), con sede e stabilimento lungo la Strada Regina.
Più recente è la costituzione della Cantina Vinicola S.
Cassella, che trasforma la produzione estesa su 25 ettari di
vigneti. Il prodotto di questa casa vinicola si è caratterizzato
in questi anni per l’ottima qualità del vino, ed è riuscito ad
ottenere premi e riconoscimenti a carattere nazionale.(da
internet)
Noi e Potenza Picena... vi
aspettiamo!!!
Lo staff
Potenza Picena
(Macerata): visita alla cittadella medievale delle Marche
Innalzata sul mare e verso il
cielo da una collina tondeggiante, incastonata tra la Valle del
Potenza e quella dell’Asola, Potenza Picena è una cittadella
medievale di circa 15 mila abitanti in provincia di Macerata,
lungo il litorale marchigiano. Dai suoi 235 m s.l.v. Potenza
Picena lancia lo sguardo sognante verso le onde lucenti del Mare
Adriatico, mentre nel centro del borgo le viuzze antiche si
rincorrono in un dedalo affascinante. Dalla piazza principale,
proprio al centro del paese, sino alle ultime casette
pittoresche sulla spiaggia, tutto sembra raccontare con garbo
una storia serena, legata al mare e alla vita dei pescatori.
Anche oggi, come in passato, l’economia del luogo si basa
infatti sul mare: alle attività della pesca si è aggiunto,
sempre più negli ultimi anni, un fiorente turismo balneare.
Tuttavia non si renderebbe giustizia al fascino di Potenza
Marittima se ci si limitasse alle spiagge e alle calette, perché
nel centro del borgo c’è una miriade di gioielli
storico-artistici che aspettano con ansia di essere scoperti dai
visitatori. Cuore pulsante del centro è la Piazza Matteotti. Un
tempo si chiamava Piazza Santo Stefano in onore di una grande
chiesa, dedicata al santo, risalente al VI secolo ma demolita
nel 1796. Oggi vi si possono ammirare gli edifici pubblici più
importanti della città.
Tra il 1745 e il 1750 vi fu eretto il Palazzo Comunale,
progettato dal ticinese Pietro Bernasconi, che in seguito, a
metà del XIX secolo, venne riadattato per ospitare gli uffici
comunali. Nella Sala della Giunta si possono ammirare alcune
opere d’arte di alto livello, tra cui una tavola di Bernardino
di Mariotto che rappresenta la Vergine con il Bambino tra due
angeli e i santi Antonio e Francesco, e uno splendido dipinto di
Corrado Giaquinto del XVIII secolo. Tra il 1856 e il 1863 un
comitato di nobili potentini volle far aggiungere nella piazza
un teatro, sfruttando un’ala dello stesso Palazzo Comunale, che
viene utilizzato tuttora ed è intitolato al musicista Bruno
Mugellini. Fu l’architetto Giuseppe Brandoni a progettare
l’edificio, con un’ampia platea, due ordini di palchi e un
loggione, per un totale di 152 posti.
Poco lontano sorge poi il Palazzo del Podestà, innalzato nel XIV
secolo e ristrutturato nel corso del Settecento, con una
decorazione di grande pregio sulla porta-finestra della facciata
frontale. Per completare il quadro, sulla stessa piazza si
affacciano anche la Torre Civica e alcuni palazzi nobiliari
delle famiglie Mazzagalli, Carradori, Bonaccorsi e Marefoschi.
Tra le varie chiese di Potenza Picena spicca la Collegiata
dedicata a Santo Stefano, realizzata nel XVI secolo e utilizzata
fino al 1773 dai Gesuiti di Monte Santo, presenti in città sin
dalla fine del Cinquecento. La facciata esterna è da sempre
rimasta incompiuta, mentre l’interno custodisce interessanti
opere d’arte dei secoli XVII e XVIII. Il collegio annesso,
risalente al 1585 ma da allora rimaneggiato più volte, è oggi
sede dell’Istituto delle Suore dell’Addolorata dove, su antichi
telai, vengono ancora intessuti preziosi damaschi.
Completata l’esplorazione del borgo antico ci si può spingere al
di fuori del centro: dirigendosi verso il mare si attraversa un
tratto di campagna, con le colline dolci e sinuose che digradano
verso la costa e variopinte di coltivazioni diverse. Sarà
irresistibile la tentazione di scattare fotografie lungo il
percorso, stupiti dalla bellezza degli scorci panoramici e dalla
varietà di colori che il paesaggio regala. Giunti al mare si
potrà invece scegliere tra varie spiaggette, in prevalenza
sabbiose, dotate di moderne strutture balneari e collegate tra
loro da una pittoresca passeggiata lungo la costa.
Il clima è perfetto per apprezzare la vita da spiaggia:
l’influsso benefico del Mare Adriatico fa sì che le temperature
siano sempre miti, con inverni non troppo rigidi e estati calde
ma ventilate al punto giusto, addolcite da una piacevole brezza
salata. I valori medi del mese più freddo, gennaio, vanno da una
minima di 1°C a una massima di 9°C, mentre in luglio e agosto si
va dai 17°C ai 28°C. Le precipitazioni non sono molto abbondanti
o frequenti: soltanto a partire dalla fine dell’estate fino a
tutto l’autunno si superano, in media, i 50 mm di pioggia
mensili.
E’ questo lo stesso clima che consente di apprezzare, oltre al
mare di Potenza Picena, le numerose manifestazioni che si
tengono in città durante l’anno. Tra le occasioni principali c’è
la tradizionale Festa di Sant’Anna di fine luglio, che prevede
vari giorni di celebrazioni religiose e divertimenti puramente
ludici. Il momento più amato della festa è lo spettacolo
pirotecnico notturno, che fa esplodere il cielo marchigiano di
mille bagliori e getta sulla superficie marina manciate di
pepite colorate.
Per raggiungere Potenza Picena ci sono diverse possibilità, a
seconda del mezzo che si decide di utilizzare per gli
spostamenti. Chi si muove in auto deve prendere l’autostrada
A14, venendo da nord in direzione Ancona e venendo da sud in
direzione Napoli, uscire a Loreto/Porto Recanati, immettersi
sulla SS16 Adriatica e attraversare Porto Recanati e Lido Santa
Maria in Potenza, seguendo le indicazioni fino a Potenza Picena.
Chi sceglie il treno deve scendere alla stazione di Potenza
Picena-Montelupone, mentre l’aeroporto più vicino è quello di
Ancona, a 40 km circa. Sempre ad Ancona, per chi decide di
arrivare via mare, c’è il porto, collegato a Grecia, Croazia,
Turchia, Albania e Montenegro.
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