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Ne “Il re muore” di Pino
Carbone, fatica, emozioni, ragione, passione e
divertimento, convivono e si trasformano insieme in una
storia, una trama, un prodotto, uno spettacolo.
Nella sala del trono, un
uomo lotta per affermare la sua esistenza, ritrovata e
riconosciuta quando ormai è troppo tardi, quando cioè,
comincia ad avvertire la propria fine. Mentre la morte
lo guarda dritto negli occhi, come un animale ferito e
morente, il re urla ordini e rimproveri ad un regno
sordo e distratto. I pochi rimasti conservano, in un
gioco a tratti infantile, il loro ruolo di sudditi,
mentre fuori tutto sta svanendo.
Ed è proprio questo che si
sforzano di raccontare e di comunicare a chi li guarda
ed ascolta. Uno spettacolo diretto, che accoglie il
pubblico in un rapporto quasi di condivisione.
“Il Re muore” costituisce
l’ultima tappa importante della produzione del regista
Pino Carbone, di cui ricordiamo: “ Romeo e Giulietta”,
“Mangiatene tutti” e “ Barbablù” presente nell’ultima
edizione di Benevento Città Spettacolo.
“Il re muore” di Pino
Carbone rappresenta il risultato di un concreto lavoro
di gruppo che vede coinvolti, oltre agli attori,
l’artista Luigi Morra in qualità di aiuto regia e il
progetto musicale Camera che ne cura la parte sonora.
Il debutto di “Il re
muore”, previsto per giovedì 31 Marzo nella Sala Ridotto
del Mercadante di Napoli, si inserisce all’interno del
cartellone 2010-2011 della ricca programmazione del
Teatro Stabile di Napoli. |