Infatti, in seguito ai danni causati
dallo scoppio della polveriera di Castel Sant’Elmo, si
decise di darle una nuova veste, anche grazie alle
generose offerte dei fedeli.
Da segnalare, tra le innumerevoli
bellezze artistiche racchiuse nella chiesa, vi è
sicuramente lo splendido
soffitto a cassettoni in legno dorato,
nel quale sono incassate
quarantasei tavole dipinte,
fra il 1598 e il 1603, dai più importanti artisti
napoletani dell’epoca, fra cui Francesco Curia, Girolamo
Imparato, Fabrizio Santafede e Belisario Corenzio, oltre
a Giovan Bernardo Azzolino, Luigi Rodriguez e Cesare
Smet, vera e propria antologia della pittura napoletana
prima di Caravaggio.
Dell’antico complesso conventuale
visiteremo inoltre il
refettorio
ed il
chiostro di San Giacomo,
che presenta
volte affrescate
e numerosi
monumenti funerari
quattro-cinquecenteschi
disposti lungo le pareti. Al termine della visita sarà
possibile, per chi lo desidera, tesserarsi
all’associazione per l’anno 2011.
L’appuntamento con gli operatori Siti
Reali
è alle ore
10.00
presso
Largo Santa Maria La Nova.
La
prenotazione è obbligatoria e va effettuata
tra venerdì 28 e sabato 29 gennaio.
E’ previsto un contributo organizzativo.
Info e prenotazioni
081/6336763 - 392 2863436 -
cultura@sitireali.it –
www.sitireali.it |