16 aprile ore
17. L’associazione culturale Insolitaguida, sull’onda delle sue
tanto apprezzate iniziative, tutte volte a alla riscoperta di
Napoli e della napoletanità e sempre attente a valorizzare i
volti più nascosti e stravaganti della città partenopea,
presenta un nuovo itinerario narrante lungo le strade del centro
storico. Una passeggiata tutta al femminile. Saranno le donne,
infatti, a far da Cicerone ai nostri ospiti, così come sarà con
gli occhi di una grande donna partenopea che essi vedranno
rivivere la
Napoli
di un tempo.
Una
ricostruzione storica affidata agli scritti ed al pensiero
anticonformista di Matilde Serao. Figlia di un avvocato
napoletano e di una nobile greca, fu autrice di ben settanta
opere, oltre ad aver lavorato intensamente come giornalista,
diventando la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un
quotidiano. Fu protagonista del rinnovamento della pubblicistica
italiana negli anni cruciali tra Ottocento e Novecento.
Visse col suo
spirito anticonformista sia l’alta società napoletana che gli
aspetti più umili del popolo, la vera forza motrice e l’anima
più caratteristica della città, raccontando cent’anni di storia
di Napoli. Per la fondatrice de “Il Mattino”, il giornalismo era
l’occasione più concreta per conoscere fatti, per analizzare e
scoprire usanze, costumi e credenze: le sue superstizioni
popolane, le devozioni per i Santi e la vitalità con cui i
napoletani affrontavano – ed affrontano tutt’oggi – la vita.
Tutti aspetti che
la Serao portava poi nella sua arte "maggiore",
ovvero nei suoi romanzi.