Per la chiusura del festival,
il 19 luglio, si torna sul grande palco di Villa Reale a Monza.
In programma Megalitico 4et, con Gavino Murgia, Michel Godard,
Luciano Biondini e Pietro Jodice, jazzisti di fama, geniali
improvvisatori, da sempre affascinati dalle musiche del mondo.
Tutti i concerti sono ad
ingresso gratuito e avranno inizio alle ore 21.30
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29 giugno MONZA -
Villa Reale
AREA Reunion, special guest MARIA PIA DE VITO
PATRIZIO FARISELLI
pianoforte, tastiere, PAOLO TOFANI chitarre,
elettronica, ARES TAVOLAZZI contrabbasso, basso
elettrico, featuring WALTER PAOLI batteria
Special Guest MARIA
PIA DE VITO voce
Quante sono le
rockband italiane conosciute ovunque? Pochissime. Tra
queste, sicuramente, gli Area. Inutile provare a
definire il loro genere e i loro percorsi, perché si
deve chiamare in causa il jazz, il rock, il progressive,
la world music (che allora non esisteva neppure come
definizione), l'avanguardia, la pura sperimentazione, la
canzone politica.
E adesso Ares Tavolazzi, Paolo Tofani e Patrizio
Fariselli sono pronti a portare nuovamente la filosofia
di quel percorso in un’esperienza live del tutto
speciale e propongono un incontro musicale inedito con
Maria Pia De Vito. Cantante, compositrice ed
arrangiatrice, da sempre attratta dalle infinite
possibilità sonore della voce e delle sue relazioni con
l’elettronica e la sperimentazione sonora, l’artista
dialogherà e interagirà con gli Area affidandosi ad
un’interpretazione curiosa e sempre in movimento
30 giugno
BRUGHERIO – parco di Villa Fiorita
in caso di maltempo
Auditorium Civico via San Giovanni Bosco 29
LUNARIA
LUCA AQUINO trio -
LUCA AQUINO tromba, flicorno, elettronica, MARCO
BARDOSCIA contrabbasso, GIANLUCA BRUGNANO batteria
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“C’è chi sostiene che il
sole lo si sogna dentro ai rami, per Celan il sonno che non
riesce a dormire pesa sulle palpebre senza chiuderle, l’ombra di
Tullia Bartolini dice il profilo delle cose e la verità è
rappresentata dal solco tracciato sulla sabbia…
Lunaria è un po’ tutto
ciò, è il Sopra le Nuvole che avevo desiderato, forse pensato e
maturato con ombre più delimitate, rami più intensi e incavi più
definiti …
Lunaria è un sonno vissuto con lancinante passione lontano e
dentro l’amata città delle streghe.
Lunaria è Jampier e il suo ring, il grande Cipollini in La
Volata, la poesia di No Surprise, Ninna nanna per la piccola
Sara, la stramatta storia di Nadir, lo sposo e la fata Malika,
l’harmon di A piccoli passi, le porte sfondate, grazie a Paolo,
di Delirio berkiddese, la vittoria dei live loop in No
casualties, la lancinante elettrica Casablanca, l’in/canto di
Overlook - Sopra le Nuvole.
Lunaria incontra Mina, De André, l’infinito Miles, l’amore per
la mia loop station e il senso di libertà che provo nel suonare
i miei pedali elettronici con la mia amata trombettissima.
Lunaria è per Freddie e ringrazia chi regala emozioni, riflette
e (si) lascia meditare, chi osa, stecca e sa di avere il
controllo di tutto e di niente.” (Luca Aquino)
3 luglio BIASSONO –
cortile di Villa Verri
in caso di maltempo Sala
Civica via San Martino 29
WE BOP ALL STARS
PAOLO TOMELLERI quintet,
Special Guest LAURA FEDELE
PAOLO
TOMELLERI clarinetto, EMILIO SOANA tromba, FABRIZIO BERNASCONI
pianoforte, MARCO MISTRANGELO contrabbasso, TONY ARCO batteria
Special
Guest, LAURA FEDELE voce
Per la maggior parte delle
persone l'inconfondibile sound del bebop è sinonimo di jazz: le
pirotecniche improvvisazioni, il dialogo serrato tra i musicisti
e la metrica che Charlie Parker e i suoi contemporanei hanno
reso eterni vengono riproposti da un quintetto straordinario
che per l'occasione si arricchisce dei colori blue di Laura
Fedele. Cinque autentici fuoriclasse del jazz italiano: Soana e
Tomelleri sono un punto di riferimento per chiunque voglia
ascoltare dell’autentico jazz: fantasia improvvisativa,
liricità, ritmo, perfetto dosaggio di virtuosismo al servizio
del fraseggio; la sezione ritmico-armonica è una vera e propria
“locomotiva” in grado di trasportarci attraverso la musica.
Un viaggio nel tempo e
nello spazio, un ponte musicale fra Biassono e NY.
7 luglio LISSONE –
piazzale di fronte Museo di arte contemporanea
Fronte Stazione FFS, via
Padania, 6
in caso di maltempo Museo di
arte contemporanea
KALEIDOSCOPIC ARABESQUE
BEBO FERRA
chitarra, JAVIER GIROTTO sax
Kaleidoscopic Arabesque è
ricco di sapori mediterranei, latini e arabi, dal sax di Javier
Girotto, che rimanda al mondo arabo antico e affascinante, e
dalla chitarra di Bebo Ferra, che intreccia armonie
riecheggianti le sue terre sarde, emergono sonorità etniche di
grande fascino ed intensità.
Il nuovo progetto musicale
del duo, nasce da una grande affinità e reciproca stima
consolidata negli anni, i percorsi artistici dei due musicisti
si erano già incontrati in passato ma sempre in formazioni
allargate, questa volta, invece, la dimensione si fa decisamente
più intima e il loro dialogo si svela, sia dal punto di vista
compositivo che improvvisativo.
15 luglio NOVA MILANESE –
Piazza Marconi
in caso di maltempo
Auditorium Comunale piazza Gioia ang. via Giussani
GROAN BLUES SPIRIT QUARTET
A. LEADBELLY ROSSI voce,
chitarra, armonica, BLUEZ MEG voce, kazoo,
VITTORIO BETTONI bassotuba, spoon, washboard, ANDREA VISMARA
chitarra, basso, ukulele
Campi assolati di cotone
lungo il grande fiume Mississippi, aree urbane,e storie di vita
quotidiana, traditional, ballades e gospel, mississippi down
home blues e hollers, tutto questo e altro ancora, ciò che il
Groan Blues Spirit porterà sul palco di Nova Milanese.
Huddie Leadbetter, Robert
Johnson, Bessie Smith Siser Rosetta Tharpe, Skip James, alcuni
fra i nomi riproposti in questo progetto di Angelo Leadbelly
Rossi, uno dei più stimati protagonisti del blues nel nostro
paese. Aneddoti e gag fanno da contorno allo spettacolo, il
tutto suonato con strumenti in prevalenza acustici.
16 luglio VILLASANTA –
Piazza Europa
in caso di pioggia Teatro
Astrolabio, via Mameli 8
ELISABETTA PRODON vocal trio
PARATI
ELISABETTA PRODON, DANIELA SORACI, FRANCESCA BOLOGNESI voci,
FLAVIO BRIO chitarra, GIGI BIOLCATI percussioni
Il repertorio di musica brasiliana d’autore scritta dalla grande
penna di Vinicius De Moraes arrangiato per tre voci femminili
accompagnate da chitarra e percussioni: una rarità assoluta nel
panorama italiano della musica popolare e colta che confina con
il Jazz. Il risultato di questo impasto è uno show unico e
irripetibile che ripercorre la storia della Bossa Nova con un
taglio originalissimo che convince platee di appassionati e di
neofiti con lo stesso entusiasmo.
19 luglio MONZA – Villa
Reale
MEGALITICO 4ET
GAVINO MURGIA sax, voce,
LUCIANO BIONDINI fisarmonica,
MICHEL GODARD basso-tuba, serpentone, PIETRO JODICE batteria
“Il tema ruota intorno al
rapporto che c’è o ci può essere tra la musica e più in
particolare tra il jazz e l’architettura. Entrambe le scienze
vertono intorno alla possibilità dello stratificare e
dell’alternare suoni e volumi, creando forme e spazi, compiendo
da sempre una ricerca insaziabile dell’estetica e dell’armonia
formale nello spazio. Ma ciò che a parer mio accomuna di più le
due forme artistiche è che entrambe sono animate da una
fortissima componente ritmica. Ritmo-spazio-suono e suono nello
spazio. La musica del concerto sarà costruita e pensata secondo
questi elementi primordiali, impregnati di suono mediterraneo in
commistione con l’unica musica capace di accogliere i diversi
stili architettonico/musicali, il jazz.”
Gavino
Murgia